RISARCIMENTO DANNI DA PARTE DI APRILIA

Per chi ha o ha avuto problemi con la moto...
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salvadi
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Messaggio da salvadi »

Socio79 ha scritto: ...ma di problemini e problemoni ne dà parecchi...
i guai risaputi credo che siano ampiamenti evidenziati su questo forum... sono quelli patiti un po' da tutti. Ci sono ed è innegabile.
Poi ci sono quelli meno frequenti, con una casistica strana. Come se fossero legati a partite di materiali più o meno buoni (potrebbe essere il caso della ruota libera).
Però da questo dedurre che dietro ci sia un progetto di moto o motore progettato male e fatto peggio... ne passa.
Socio79 ha scritto: Però, "le altre", nella maggior parte dei casi, hanno un'assistenza tecnica seria.
Vi ricordo le mie avventure nei conce aprilia. :wink:
su questo c'è poco da obbiettare. La nostra (ex) moto è delicatina dal punto di vista officina. Bisogna conoscerla bene. Se fai le cose male ti salta fuori qualche casino di sicuro.
Socio79 ha scritto: ...viste le sue politiche aziendali così menefreghiste rispetto ai clienti...
c'è da sperare che qualcuno del marketing legga...
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occhsaro
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Messaggio da occhsaro »

sono all'estero per lavoro
al ritorno risponderò alle domande e alle affermazione

a presto

Ros

salvadi ha scritto:posto ora l'intervento che avevo buttato giù più di un'ora fa... sottoscrivo ovviamente quel che dice bikelink
occhsaro ha scritto: I messaggi scritti a quelli con la vecchia pegaso sono stati scritti perché magari nella follia avevano cambiato la moto con il nuovo modello e potevano aver avuto lo stesso problema.
:o direi che questa è una congettura da film di fantascienza...
quando a giudicare gli altri 'dei folli' per avere riacquistato un prodotto di cui magari erano stati contenti, mi pare offensivo.
occhsaro ha scritto: Possiamo parlare di tecnica quanto vogliamo ( sono un’ing. meccanico )
mi pare che non hai tirato fuori nemmeno un numero su cui discutere... ad esempio numero esemplari difettosi su parco circolante su km percorsi...
per la cronaca : sono ingegnere pure io
per la cronaca : ho lavorato sui motori
occhsaro ha scritto: ma qui quelli che contano sono i fatti, non le nostre ipotesi! I fatti dicono che se vai da un mekka ti dice che è risaputo che le pegaso hanno questo problema; se vai da un concessionario per cambiare la moto non la vogliono nemmeno vedere perché hanno questo problema;
lascia perdere meccanici ed i concessionari... almeno un 95% di loro non utilizza nemmeno la dinamometrica (ti dicono 'non serve a niente') ed ha una vaga idea di quello che sta facendo... poi vanno ai corsi aprilia e NON SUPERANO I TEST!
A me un meccanico (tanto per citare uno dei guasti 'risaputi') ha cambiato il paraolio della forcella che mi è durato 2 giorni (100km)... difettosità del ricambio o del meccanico ?
occhsaro ha scritto: ho saputo che le moto in dotazione delle forze di polizia sono state richiamate la sostituzione della ruota libera (perchè le nostre no?).
io ti credo... metti un link o cita la fonte
occhsaro ha scritto: A me e successo a molti altri nel sito e successo ai miei amici e successo, quindi l’incidenza non mi pare sia bassa.
sul sito direi un'incidenza di non più del 2.5% anche sui modelli più datati.
Per la cronaca la mia pegaso '99 ha circa gli stessi km ma non ha avuto il problema che manifesti
occhsaro ha scritto: Pertanto quello che vorrei e raccogliere queste testimonianze e fare una richiesta ufficiale tramite l’associazione dei consumatori. Magari non ci riuscirò ad ottenere i soldi ma sicuramente riuscirò ad ottenere i ‘ fari accesi ‘ e a fare rumore (meglio che stare zitti ) su questo problema che non è un nostro problema ma un loro problema sia perché lo hanno creato loro
direi che i problemi progettuali del pegaso siano pochi, i problemi più che altro sono di realizzazione imperfetta
occhsaro ha scritto:sia perché non comprerò nemmeno sotto tortura un’altra Aprilia.
è un tuo diritto!
occhsaro ha scritto: Infatti ho scritto diverse lettere con i problemi riportati alla mia pegaso ma nessuno ti considera all’Aprilia.
se hai scritto durante la crisi... beh la cosa non mi meraviglia
occhsaro ha scritto: Ecco l’elenco dei problemi avuti sulla mia pegaso (e che ho avuto modo di vedere nel vostro sito sono abbastanza comuni):
tieni presente che chi bazzica questo sito ha solitamente chilometraggi abbastanza vicini ai tuoi (quindi ELEVATI!)

ti ripeto.... metti qualche numero a fianco... dei tuoi vari 'Rottura'
Secondo me un difetto di progettazione è tale se colpisce il 90% del circolante in tempi abbastanza brevi. Oltre i tre anni è un problema di qualità dei materiali o di costruzione se vuoi ma questo è un discorso diverso.
occhsaro ha scritto: Vogliamo parlare dei problemi di caldo che ha questo motore?
cioè ?
occhsaro ha scritto: Delle testate che si bruciano con facilità?
sì ma solo per un certo intervallo della produzione
occhsaro ha scritto: Vogliamo parlare del problema del ciuff?
si ma solo per le IE...
problema risolto da Aprilia e risolvibile con poco, non mi sembra un PROBLEMONE (volendo restare ai fatti)
occhsaro ha scritto: Questa è una moto che è piena di problemi (e non mi puoi dire di no basta vedere il forum sono sempre gli stessi problemi)
UFFA! cita delle cifre e delle statistiche!
occhsaro ha scritto: ma ad Aprilia non interessa rispondere ai propri clienti.
non sono molto cortesi... questo è vero!
certo che se il tenore delle tue lettere è quello dei tuoi post...
occhsaro ha scritto: Io ho avuto altre moto e vi assicuro che questi problemi non li ho mai avuti. Ho avuto delle mono senza problemi gravi di questo tipo.
che moto hai avuto ? quanti km hai fatto ?
occhsaro ha scritto: A proposito: la nuova pegaso ha un motore mono che anche se con qualche cavallo in più come filosofia è lo stesso del precedente (anche se yamaha), questo per me è un reo confesso del fatto che il motore della vecchia pegaso dava e dà problemi!
:o
come hai fatto a dedurre una stronzata del genere nessuno lo sa!
secondo lo stesso ragionamento, anche il telaio del TDM 850 dava dei problemi e sono passati dal telaio in acciaio a quello in alluminio del TDM 900!
anche la AT dava dei problemi ed hanno fatto il varadero,
anche il dominator dava dei problemi e l'hanno tolto dal listino...
Non è più semplice pensare che abbiano messo quel motore per pure semplici ragioni di costo legate ad economie di scala o altri fattori (euro 2 in primis)
occhsaro ha scritto: Ma loro, se provi a scrivere se ne fregano e allora io non ci sto! Romperò sino a quando non avrò risposte adeguate!
fai benissimo
occhsaro ha scritto: A presto
facci sapere
occhsaro ha scritto: p.s. se il danno era in garanzia non c’era certo bisogno di fare tutto questo casino per la sostituzione del pezzo;
la garanzia di legge è 2 anni... è evidente che il legislatore abbia ritenuto questo periodo di tempo sufficiente ad evidenziare difetti del prodotto non dovuti ad usura o uso.
occhsaro ha scritto: ho preso come esempio la ruota libera perché è l’emblema di tutti i problemi di questa moto (anche perché il più costoso)
appunto... mi pare che i difetti, non siano poi tantissimi... sono quelli che leggi in questo forum
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sergio
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Messaggio da sergio »

Caro occhsaro ora sei all'estero....
quando torni prima di parlare a vanvera di una cosa che non conosci e cioè del ROTAX 655 progettato dai tecnici Aprilia di Noale in collaborazione con la rotax di Gunskirken
e successivamente del ROTAX 654 adottato dalle F 650 scaturito dalla collaborazone frà BMW e ROTAX
Dovresti a mio parere studiare capire un pò meglio comè fatto questo motore
Quindi se hai tempo, modo e capacità visto che sei un ingegnere meccanico giusto?
Dammi queste informazioni sul rotax 655 che di seguito di chiedo.
dopo e solo dopo avermi dato queste informazioni PER ME potrai parlare male di questo oramai MITICO MOTORE visto che solo cosi facendo sarai in grado di paragonarlo agli altri monocilindrici di grossa cubatura made in JAPAN
Leggi rispondi se sei in grado...
Vorrei sapere:
I nomi dei progettisti prima di tutto :-) visto che ne parli così male!!
Venendo alle cose prettamente tecniche:
La fasatura di distribuzione "fittizia"e il gioco con il quale è stata effettuata la misura (di solito è un millimetro)
Il diametro delle valvole di aspirazione e scarico
ll tipo di catena di distribuzione
Il sistema di raffreddamento a quante vie è?
Che pistone è stato adottato ? stampato o forgiato?
Che spessore hanno le fasce elastiche e di che tipo sono
Che diametro hanno i perni di banco, il piede e la testa di biella?
Qualè l'interasse della biella?
Quale ricoprimento dei perni e stato adottato
Il contralbero su che cosa ruota? (cuscinetti? se si di che tipo a rulli o a sfere)
Che cilindro e stato adottato (con quale riporto superficiale?)
Chi produce il cilindro e chi applica il riporto superficiale?
Quanti dischi di attrito ha la frizione ?
Qualè la durata chilometrica "stimata" per questo motore e queli teste e stato sottoposto?
Alcuni anni fà un rotax 650 ha superato senza problemi i 160000 km!!
Passiamo all'elettronica solo per le ultime versioni i.e.
Che centralina elettronica adotta?
Il tipo di iniezione e sequenziale o fasato?
Qual'è la marca degli iniettori installati?
Quanti fori per la nebulizzazione hanno l'iniettori?
Esiste un sistema di diagnosi di bordo o è necessario un palmare ?
In che maniera si regola il minimo?
In che maniera si regola il CO?

Per la ciclistica. mi basta sapere ....
Che avancorsa e stata adottata....per le peggy 650
Dimenticavo
Chi è in grado di produrre "camme coniche" oltre alla rotax in Italia?
Solo se sei in grado di rispondere a tutte queste domande per quanto mi riguarda sei in grado di criticare il ROTAX 655 e 654

Ti saluto
Stammi bene tu e la tua nuova moto che non sarà di certo una Aprilia visto che non le hai mai capite fino in fondo......forse perchè non sei in grado di farlo
Un saluto
sergio
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Scrivo su questa comunità da un pò prima della fine del 2001 periodo in cui Lucaweb decise di rinominare "Pegasocube.it" in "Apriliaontheroad.com" unendo possessori di Pegaso e Caponord.
GIS
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Messaggio da GIS »

sergio ha scritto:Caro occhsaro ora sei all'estero....
quando torni prima di parlare a vanvera di una cosa che non conosci e cioè del ROTAX 655 progettato dai tecnici Aprilia di Noale in collaborazione con la rotax di Gunskirken
e successivamente del ROTAX 654 adottato dalle F 650 scaturito dalla collaborazone frà BMW e ROTAX
Dovresti a mio parere studiare capire un pò meglio comè fatto questo motore
Quindi se hai tempo, modo e capacità visto che sei un ingegnere meccanico giusto?
Dammi queste informazioni sul rotax 655 che di seguito di chiedo.
dopo e solo dopo avermi dato queste informazioni PER ME potrai parlare male di questo oramai MITICO MOTORE visto che solo cosi facendo sarai in grado di paragonarlo agli altri monocilindrici di grossa cubatura made in JAPAN
Leggi rispondi se sei in grado...
Vorrei sapere:
I nomi dei progettisti prima di tutto :-) visto che ne parli così male!!
Venendo alle cose prettamente tecniche:
La fasatura di distribuzione "fittizia"e il gioco con il quale è stata effettuata la misura (di solito è un millimetro)
Il diametro delle valvole di aspirazione e scarico
ll tipo di catena di distribuzione
Il sistema di raffreddamento a quante vie è?
Che pistone è stato adottato ? stampato o forgiato?
Che spessore hanno le fasce elastiche e di che tipo sono
Che diametro hanno i perni di banco, il piede e la testa di biella?
Qualè l'interasse della biella?
Quale ricoprimento dei perni e stato adottato
Il contralbero su che cosa ruota? (cuscinetti? se si di che tipo a rulli o a sfere)
Che cilindro e stato adottato (con quale riporto superficiale?)
Chi produce il cilindro e chi applica il riporto superficiale?
Quanti dischi di attrito ha la frizione ?
Qualè la durata chilometrica "stimata" per questo motore e queli teste e stato sottoposto?
Alcuni anni fà un rotax 650 ha superato senza problemi i 160000 km!!
Passiamo all'elettronica solo per le ultime versioni i.e.
Che centralina elettronica adotta?
Il tipo di iniezione e sequenziale o fasato?
Qual'è la marca degli iniettori installati?
Quanti fori per la nebulizzazione hanno l'iniettori?
Esiste un sistema di diagnosi di bordo o è necessario un palmare ?
In che maniera si regola il minimo?
In che maniera si regola il CO?

Per la ciclistica. mi basta sapere ....
Che avancorsa e stata adottata....per le peggy 650
Dimenticavo
Chi è in grado di produrre "camme coniche" oltre alla rotax in Italia?
Solo se sei in grado di rispondere a tutte queste domande per quanto mi riguarda sei in grado di criticare il ROTAX 655 e 654

Ti saluto
Stammi bene tu e la tua nuova moto che non sarà di certo una Aprilia visto che non le hai mai capite fino in fondo......forse perchè non sei in grado di farlo
Un saluto
sergio
Sergio mi fai pauraaaa!!!! :shocking:
Corro a vendere la mia pegaso......non sono degno!!! :giullare:
Saluti
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andydj31
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Messaggio da andydj31 »

Sergio.............. :king:


:ok1:
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Messaggio da master »

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PLIM PLOM
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SERVER APRILIAONTHEROAD INFORMA

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ATTENZIONE.... :o

.. è stato visto passare il webmaster con uno scudiscio in mano
e un randello nell'altra....

... si teme che stia pensando che siete OT con questa discussione :wink:

se vi spostate su "QUATTRO CHIACCHERE TRA NOI" avrete anche l'opinione di tutti quelli che non vengono a leggere regolarmente la pagina tecnica della pegaso

credo che fare una casistica dei problemi del rotax sia oramai tardi
viste le nuove motorizzazioni, ma iniziare a far muovere le chiappe a quelli della associazione consumetori potrebbe essere una buona idea

-----------------------
FINE COMUNICAZIONE
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Giu
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Messaggio da Giu »

Sergio ha scritto:
Leggi rispondi se sei in grado...
Vorrei sapere:
I nomi dei progettisti prima di tutto :-) visto che ne parli così male!!
Venendo alle cose prettamente tecniche:
La fasatura di distribuzione "fittizia"e il gioco con il quale è stata effettuata la misura (di solito è un millimetro)
Il diametro delle valvole di aspirazione e scarico
ll tipo di catena di distribuzione
Il sistema di raffreddamento a quante vie è?
Che pistone è stato adottato ? stampato o forgiato?
Che spessore hanno le fasce elastiche e di che tipo sono
Che diametro hanno i perni di banco, il piede e la testa di biella?
Qualè l'interasse della biella?
Quale ricoprimento dei perni e stato adottato
Il contralbero su che cosa ruota? (cuscinetti? se si di che tipo a rulli o a sfere)
Che cilindro e stato adottato (con quale riporto superficiale?)
Chi produce il cilindro e chi applica il riporto superficiale?
Quanti dischi di attrito ha la frizione ?
Qualè la durata chilometrica "stimata" per questo motore e queli teste e stato sottoposto?
Alcuni anni fà un rotax 650 ha superato senza problemi i 160000 km!!
Passiamo all'elettronica solo per le ultime versioni i.e.
Che centralina elettronica adotta?
Il tipo di iniezione e sequenziale o fasato?
Qual'è la marca degli iniettori installati?
Quanti fori per la nebulizzazione hanno l'iniettori?
Esiste un sistema di diagnosi di bordo o è necessario un palmare ?
In che maniera si regola il minimo?
In che maniera si regola il CO?

Per la ciclistica. mi basta sapere ....
Che avancorsa e stata adottata....per le peggy 650
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Fermo ... fermo.... :o :o :o :o :o :o :o
Io vorrei sapere le risposte !!!!!!! 8) 8) 8)
Non ci puoi lasciare così ...tanto sappiamo tutti che non Occhsaro non ce la potrà mai fare 8) !!!!
:D :D :D :D
Perché 2 Caponord ... ??? Perche sono libero ... doppiamente libero !!!
Aprilia ETV 1000 CapoBIANCA TREKKER : Km 164'000
Aprilia ETV 1000 Caponord RALLY RAID: Km 31'000
Cagiva Elefant 2 125 1985: Km 6500
occhsaro
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Messaggio da occhsaro »

ecco le risposte che aspettavi/vate
Eccomi di ritorno, non mi ero scordato!

Allora visto la massa di commenti cercherò di rispondere a tutti, e scusate se faccio confusione con i nomi a cui do le risposte….siete in tanti e io sono solo; se poi dimentico qualcosa basta chiedere….
Innanzitutto capisco chi inneggia a svariate decine di migliaia di chilometri senza problemi gravi…..buon per voi, io vi credo ma a leggere sui forum e sui dati sotto riportati il beneficio del dubbio è lecito. Poi mi rivolgo a Bikelink per due punti:

il primo è che hai perfettamente ragione sul fatto che sono entrato nel forum ed ho dimenticato di presentarmi; lo faccio subito: mi chiamo Rosario e vivo a Catania. Ho 35 anni e faccio l’ingegnere; ho lavorato per diversi enti di ricerca, al dipartimento di Ingegneria quale assistente di progettazione assistita di macchine poi come ricercatore nel campo della biomeccanica, micromeccanica, e della fisica nucleare; adesso lavoro presso una grossa azienda presente un po’ in tutto il mondo (perdonate questa presentazione quasi da CV, ma qualcuno [sergio] mi ha accusato di parlare a vanvera, senza cognizione di causa e con dubbi sulle mie capacità). Amo le moto ed ho iniziato a guidarle e a smontarle sin dall’età di 11 anni. Ho avuto le seguenti moto:

Gilera 50 cross 2t
Cagiva 125 elefant 2t
Moto Morini 350 4t, un trattore nessun problema tranne la poca potenza di fuoco, per il resto nulla solo materiali di consumo (freni gomme olio ecc. filo frizione…… cazzate non interventi a cuore aperto)
Kawasaki 500 gpz, un orologio potente e nessun difetto di rilievo; ad onor del vero ho sostituito 2 volte un o-ring costo equivalente a 25 centesimi in un manicotto dell’impianto di raffreddamento (manodopera l’equivalente di 15 euro), per il resto nulla solo materiali di consumo
e la Yamaha 600 xt: nessun problema di rilievo tranne la rottura del pignone del motorino di avviamento (costo equivalente di 70 euro + 40 di manodopera) per il resto nulla, solo materiali di consumo
Mi piace viaggiare con la moto (in giro per l’Italia, sono stato in Croazia ecc.), mai fuoristrada e vivo la moto praticamente tutti i giorni; infatti la cosa che mi ha fatto inc.. di più, in tutta questa storia non sono stati solamente i soldi spesi ma il periodo che non ho potuto usufruire della stessa perché guasta.

Il secondo, …..mi pare di essere stato provocatore al massimo nei confronti di Aprilia e non nei tuoi, per cui il termine ‘ stronzata ’ mi pare quantomeno inopportuno. Ad ogni modo no problem for me, ed in seguito ti risponderò sulla stronzata che non è!

Finite le presentazioni, e mi scuso nuovamente con tutti per non averlo fatto prima, passo a fornire le risposte alle vostre domande:
Bikelink et altri:
non sono stato fregato da nessun rivenditore, la mia moto è stata acquistata nuova/usata; significa che per 12 anni ho diviso la casa con i miei migliori amici di cui uno di questi comprò la Pegaso che poi acquistai dopo 2 anni (per cui conoscevo morte e miracoli!). La moto è del 99’ e io la presi in consegna nel 2001 quando non aveva avuto nessun problema. Nel 2003 iniziarono i problemi gravi: a 25000 km la rottura del mono e tutti quelli riportati nella precedente mail. Allora, la ruota libera è stata presa come emblema dei problemi che ha questa moto, infatti come hai visto dai problemi che ho avuto e tanti altri hanno avuto (ad un osservatore attento non sfugge quanto successo ai frequentatori di questo forum) ci sono problemi gravi come la ruota libera ma anche come il monoammortizzatore; volevi delle cifre te le tiro fuori c’è bisogno di tempo per fare un’analisi di tutti i problemi pertanto la faccio solo per il mono (ma è ripetibile anche sugli altri guasti):

Il mio mono (subtot 1)
Il tuo mono (sub tot 2)
Vedi pure hit dello 02 mag 2005 (sub tot 3)
Hioctne risponde a Zaccaria il 24 mar 2005 dicendo che c’è gente che ne ha sostituiti 2 (incluso Zaccaria a cui risponde siamo ad un subtot di 5)
Hit 05 apr 2005 (sub tot 6)
Il fusta il 27 apr 2004 (sub tot 7)
Roby76 il 31 mag 2004 (tot 8)
……e mi fermo qui perché non ho voglia di perdere tempo per fare un’analisi evidente dei problemi, per tirare fuori dei dati ben visibili a chiunque. Alla data del 31 mag 2004 hanno partecipato al forum (con la brugola in mano: titolo azzeccato perché se compri la Pegaso, vista la mia esperienza devi stare con le viti sempre in mano ) esattamente (1 più uno meno che mi potrà essere sfuggito) 189 persone possessori di una pegaso pertanto facendo gli evidenti conti si ha una % del 4,2% circa doppia del tuo (salvadi) presunto 2,5%. Senza stare a fare altri conti una percentuale simile ha avuto il problema della ruota libera (ma se vuoi faccio i conti ma basta contare quelli che ho contattato) pertanto l’8,4% dei possessori della pegaso ha avuto un problema serio e grave. A queste percentuali possiamo aggiungere quelli che hanno avuto problemi con la guarnizione della testata è arriviamo ad un ragionevole 10% di moto che hanno avuto seri problemi. SE PER VOI QUESTE PERCENTUALI SONO NORMALI NON LO SONO SICURAMENTE PER I CRITERI PROGETTUALI E PRODUTTIVI. Infatti il 2,5% tirato fuori dal buon senso ti assicuro che è già totalmente fuori degli standard produttivi. Gli standard produttivi, parlano di percentuali inferiori all’1% per prodotti nuovi, e tendono allo ‘ zero defect ’ nei prodotti maturi quale un prodotto presente da diversi anni sul mercato! Per cui caro collega una percentuale del 90% è sicuramente un dato che mette in evidenza un problema progettuale (nel senso più ampio del termine, inteso anche come progetto dell’intera catena produttiva) ma significherebbe il fallimento immediato di un’azienda; eccoti spiegato perché, a mio avviso, Aprilia ha impiegato qualche anno in più! Quando dici che il problema non è la progettazione ma semmai la scelta dei materiali, io ti rispondo che la scelta dei materiali fa parte della progettazione come pure le ‘USER REQUIREMENT SPECIFICATION’ per l’approvvigionamento dei materiali che compongono tutto il sistema; quando fallisce il materiale fallisce anche il progetto,pertanto quando dico che a mio avviso ci sono errori questi non significano necessariamente che una tolleranza potrebbe essere stata impostata in maniera erronea o altro ma che il progetto finale inteso come affidabilità ha delle lacune (almeno che le specifiche di progetto erano quelle di avere questo grado di affidabilità, in questo caso tanto di cappello!). Ritornando ai dati che mi chiedevi essendo mio collega sai benissimo che una progettazione deve tenere in conto anche delle sollecitazioni oscillanti o pulsanti e quindi della durata a fatica degli elementi (non solo delle mortalità infantili). Un telaio che si rompe per fatica NON DIPENDE IN NESSUN MODO DAL CLIENTE (soprattutto quando il cliente ne fa un uso normale senza fuoristrada), PER CUI E’ EVIDENTE CHE QUALCOSA NON VA. Le rotture a fatica sono ben marcate dall’avanzare della cricca con delle linee di spiaggia e quindi non c’è traccia di incertezza su ciò; ma siccome sono testardo, avendo in attivo diverse pubblicazioni internazionali nella simulazione agli elementi finiti, mi sono fatto un modello 3D ed effettuato un’analisi ottenendo quello che sospettavo…… Ma credimi non è questo il problema grave; il problema gravissimo e che aprilia se ne frega dei clienti. Tu mi dici che se scrivo con questi toni aprilia fa bene a non rispondermi; io ti dico che lavorando a stretto contatto con il marketing dell’azienda in cui lavoro, che fa del ‘Customer Satisfaction’ lo strumento di punta, ti rispondo che: IL CLIENTE HA SEMPRE RAGIONE SOPRATTUTTO SE HA VERAMENTE RAGIONE! Le lettere sono state scritte adesso e non nel periodo di crisi (salvadi).
I dati sui problemi riscontrati sulla mia moto li ho indicati nella precedente discussione, se ti servono altri dati basta chiedere esattamente cosa vuoi sapere.
Il fatto che aprilia ha richiamato le moto delle forze di polizia, non ne sono assolutamente certo perché l’ho sentito da un mekka e non ho conferma di ciò (anzi scrissi di questo proprio per cercarne la conferma).
Adesso rispondo a chi afferma di abituarsi ai capricci della Pegaso:
capisco che ti sei abituato ai capricci della pegaso, ma allora che lo mettano nel fogli illustrativi della moto cosicché uno ha la possibilità di scegliere se comprare una moto capricciosa oppure no! Sinceramente io non ci tengo ad avere la moto che tra i capricci ha quello di ‘pisciarti’ l’olio sui pantaloni!

Adesso rispondo a Sergio:

il nome del progettista?
Non lo conosco ma se l’incontro vorrei fargli i complimenti per la ‘felice’ scelta di porre il vaso di espansione sotto il radiatore e per aver messo un pre-filtro dell’olio sul telaio che va pulito ogni due cambi olio praticamente si sporca di tutto e di più!

Il sistema di raffreddamento a quante vie è?

Non mi serve saperlo mi basta sapere quello che vedo del sistema di raffreddamento sui forum e sulla mia moto: c’è gente che sulla tuscain tibet ha messo una ventola aggiuntiva (su una moto che ha due anni! Ti posso dare il riferimento del forum se vuoi), e gente che riporta i seguenti problemi:
http://autos.groups.yahoo.com/group/apr ... ssage/7272
testa andata e riporto il commento (KILOMETRI PERCORSI: 16000 E NON 160000 DI CUI PARLATE!!!)
What breaks my heart is that the bike ran SOOOO well right up to the failure, and had it's 10,000 mile birthday on the road.
http://autos.groups.yahoo.com/group/apr ... ssage/7022
un’altra testa andata!
http://autos.groups.yahoo.com/group/apr ... ssage/6526
un’altra testata andata!
http://autos.groups.yahoo.com/group/apr ... ssage/6516
un’altra testa andata!
http://autos.groups.yahoo.com/group/apr ... ssage/6460
un’altra testa andata!
http://autos.groups.yahoo.com/group/apr ... ssage/6277
tooo testa andata per la seconda volta!
http://autos.groups.yahoo.com/group/apr ... ssage/6034
testate andata, come vedi sono sempre gli stessi problemi. Riporto anche il commento circa la pegaso (niente di più vero)
YES : Peg is a good bike since it is the best compromise for sbdy who ride on road, trail (little only) and highway. BUT : What the hell is happening ?
UFFA mi fermo qui perché non ho voglia di tirare fuori DATI EVIDENTI A CHIUNQUE!

Ma se poi passiamo ad un’altro forum (apriliaforum) si può notare che i problemi sono…………………..sempre gli stessi:
sandbach1970 07-18-2005, 11:33 PM scrive di aver sostituito…….indovinate cosa? La guarnizione della testata, ma anche il famoso o-ring della forcella, ecc.
Ho scritto, o riscritto……………. ma se come direttore del brand Aprilia mettono uno che si chiama: dott. Leo Francesco Mercanti, che fa l’orecchio da mercante con i clienti, tutto questo non serve! Se poi aggiungiamo che nel piano triennale annunciato da Aprilia sono previsti dei premi produzione per i dipendenti che si basano su: “Soddisfazione del cliente (monitorata trimestralmente a cura di una Società esterna). Tali AVANZATI indicatori confermano il forte orientamento verso lo sviluppo di un sistema aziendale Aprilia legato alle più moderne logiche di mercato e di attenzione al CLIENTE FINALE.” Tutto ciò significa che il cliente ha un ruolo di primo piano per l’azienda ma allora: perché non rispondono è un controsenso. La risposta è che non hanno nulla da dire e che continuano ad infischiarsene dei problemi dei clienti, che con i pezzi di ricambi acquistati continuano a portare soldi! Se poi aggiungiamo i commenti del responsabile della comunicazione della piaggio dott. Silvio Zendrini, che parlando di aprilia dichiara……..segnando con esso la rinascita di un grande Marchio che è sempre stato contraddistinto dall’attenzione per la creatività e la diversità. Inizia così un percorso che vedrà Aprilia muoversi, nei prossimi mesi, come uno dei protagonisti nell’innovazione in COMUNICAZIONE…….Quale, visto che non rispondono? Forse per loro la comunicazione con i clienti è impostata sul silenzio assenso…. Tutto questo cosa comporta: che non basta sostituire il motore della pegaso con uno Yamaha per rifarsi la faccia aumentando la proposizione di valore del mezzo, perché il valore percepito dai clienti finali (che generalmente chiedono in giro prima di acquistare una moto) è ben diversa e le stime di vendita lo confermano: vendite BMW del primo semestre +12,5% (nonostante la crisi), Suzuky +27,9 ecc…. Aprilia? Bo! A giudicare dalle Pegaso strada che ho visto (nemmeno una e CT, una città piena di motociclisti poiché la moto è utilizzabile 300gg l’anno), non sarà messa molto bene. Non serve mettere solo il motore Yamaha, perché a questo punto compro Yamaha, infatti di xt660 ne ho viste è tante!

Quindi caro Sergio mi basta sapere questo non c’è bisogno di conoscere se sul cilindro è stato effettuato un trattamento superficiale al plasma oppure no, perché poi sono i risultati che contano. A leggere i manuali tecnici d’officina siamo tutti bravi. Io non dico che questa moto è fatta male, dico solamente che eccezionale quando funziona…(parlo per la mia esperienza e quella vista sui forum, quella sentita dai meccanici e quella riportata da altri possessori di pegaso: guardati la lettera RIPORTATA SU IN SELLA DI AGOSTO: due clienti che si lamentano di cui uno l’ha cambiata per disperazione! Ottimo segno di qualità direi, perché anch’io mi accodo alla disperazione ma la cosa che mi fa disperare di più e che appena arrivi in un concessionario ti dicono: no, no, questa moto da problemi non la vogliamo…..e la disperazione aumenta)

Io lo capisco che voi non avete avuto problemi e che quindi difendete Aprilia, ma come tesi è un poco difficile da sostenere anche se dite che i test sono stati fatti con esemplari che hanno raggiunto i 160000km. A proposito di questi test: per la tipologia di moto di solito si considera un 35% di misto, un 15% di autostrada e un 50% di urbano ed extraurbano con rispettive velocità medie di: 90 km/h 130 km/h e 25 km/h; questo equivale ad una velocità media di 39.9 km/h per tutta la sua prova e quindi occorrono 501 giorni lavorativi di test………più di due anni: questo significa anche, che prima del lancio sul mercato della moto ha girato per due anni: roba a mio avviso non compatibile con nessuna politica di marketing. Allora quei 160000 km sono stati percorsi su di un banco di prova……che è cosa ben differente della vera strada! Allora Sergio NON SONO IO CHE DEVO DARE RISPOSTE E’ APRILIA CHE DEVE FARLO; infatti io non dico che la mia è la bibbia ma visto che hanno in mano tutto quello che è scritto qui basta che dicono: QUESTA E’ UNA STRONZATA PERCHE’…., QUEST’ALTRA’ E’ UNA BAGIANATA PERCHE’… Io aspetto solo risposte altrimenti faccio anch’io valere il silenzio assenso. Questo e quanto!
Saluti a tutti

Rosario
P.S.: bikelink il fatto che aprilia ha utilizzato il motore Yamaha significa, ripeto, che il Rotax aveva problemi altrimenti perché cambiarlo con un motore della stessa tipologia. TDM ha cambiato il telaio da acciaio ad alluminio e questo e comprensibile ma qui è un mono con un altro mono. Se poi mi dici certo che è stato cambiato per questo: allora devi decidere da che parte stai, dai difensori o dagli accusatori…..questa a me non sembra una stronzata!




Giu ha scritto:Sergio ha scritto:
Leggi rispondi se sei in grado...
Vorrei sapere:
I nomi dei progettisti prima di tutto :-) visto che ne parli così male!!
Venendo alle cose prettamente tecniche:
La fasatura di distribuzione "fittizia"e il gioco con il quale è stata effettuata la misura (di solito è un millimetro)
Il diametro delle valvole di aspirazione e scarico
ll tipo di catena di distribuzione
Il sistema di raffreddamento a quante vie è?
Che pistone è stato adottato ? stampato o forgiato?
Che spessore hanno le fasce elastiche e di che tipo sono
Che diametro hanno i perni di banco, il piede e la testa di biella?
Qualè l'interasse della biella?
Quale ricoprimento dei perni e stato adottato
Il contralbero su che cosa ruota? (cuscinetti? se si di che tipo a rulli o a sfere)
Che cilindro e stato adottato (con quale riporto superficiale?)
Chi produce il cilindro e chi applica il riporto superficiale?
Quanti dischi di attrito ha la frizione ?
Qualè la durata chilometrica "stimata" per questo motore e queli teste e stato sottoposto?
Alcuni anni fà un rotax 650 ha superato senza problemi i 160000 km!!
Passiamo all'elettronica solo per le ultime versioni i.e.
Che centralina elettronica adotta?
Il tipo di iniezione e sequenziale o fasato?
Qual'è la marca degli iniettori installati?
Quanti fori per la nebulizzazione hanno l'iniettori?
Esiste un sistema di diagnosi di bordo o è necessario un palmare ?
In che maniera si regola il minimo?
In che maniera si regola il CO?

Per la ciclistica. mi basta sapere ....
Che avancorsa e stata adottata....per le peggy 650
Dimenticavo
Chi è in grado di produrre "camme coniche" oltre alla rotax in Italia?
Solo se sei in grado di rispondere a tutte queste domande per quanto mi riguarda sei in grado di criticare il ROTAX 655 e 654
----------------------------------------------------------------------------------
Fermo ... fermo.... :o :o :o :o :o :o :o
Io vorrei sapere le risposte !!!!!!! 8) 8) 8)
Non ci puoi lasciare così ...tanto sappiamo tutti che non Occhsaro non ce la potrà mai fare 8) !!!!
:D :D :D :D
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Messaggio da ppastorin »

occhsaro ha scritto:ecco le risposte che aspettavi/vate
Prima di tutto grazie del tempo che hai passato a rispondere.
Iniziamo col dirti che hai ragione. Hai ragione ad essere nero con una ditta della quale siamo noi i primi a lamentarci.
Se i ricambi fossero sempre arrivati in tempo e se i signorini del "castomer cher" avessero sempre dato delle risposte scommetto al 99.9% che non saremmo qui a discutere. Il mio meccanico non si lamenta del Pegaso in se, si lamenta del tempo che perde con Aprilia.

Per il resto, come e' gia' stato detto, fai pure le critiche che credi e le lettere che vuoi.

Io della mia, pur con i difettucci che ha, sono soddisfatto, di Aprilia no. Punto.

Avrei preso un F650 3 anni fa se avessi avuto 4 milioni in piu' e se non avessi visto che i difetti che ha erano equivalenti a quelli del Pegaso.

Poi alcune note:
- la guarnizione, problema noto, difetto conclamato, soluzioni note. Se vuoi cerchiamo casi analoghi su altre moto.
- il telaio. Dov'e' che hai visto che e' debole e ha dei difetti ?
- il vaso di espansione. Cacchiata riconosciuta da Aprilia (che pero' problemi non ne ha mai portati) e che sulla Tibet e' stato ovviato
- il banco prova. Mi pare che tutte le case lo usino, qual e' il problema ?
- il valore percepito dai clienti e' dipendente dal fatto che il 90% dei motociclisti dice le moto devono essere giapponesi punto e basta. Cosa si puo' fare per questo andazzo se non basta nemmeno fare la Caponord che e' riconosciuta dalle riviste "serie" (non citare "InSella" perche' a qualcuno la usa solo come lassativo) come la migliore della categoria ?
- il motore Yamaha. E' stato usato perche' costa meno.

Auguroni.

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Giu
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Messaggio da Giu »

Ciao Rosario,
solo una precisazione su una tua provocazione:
la moto che ho non "mi piscia sui pantaloni" ma ha solo un leggero trasudamento dalle lunette in gomma sotto il coperchio delle valvole che si evidenzia alle elevate e persistenti velocità.
Forse scrivere rende ruvidi i concetti magari anche condivisibili che esprimi e rende provocatoria la mia richiesta di risposte che era indirizzata a Sergio e che era solo una battuta.
Ben vengano le tue critiche sempre e comunque come le altre ... ma i toni di AOTR (non certo "compagni di sventura") sono ben altri ....
Giuseppe
Perché 2 Caponord ... ??? Perche sono libero ... doppiamente libero !!!
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Messaggio da salvadi »

occhsaro ha scritto: ...
mi scuso se ho battezzato una tua deduzione (mono rotax vs mono yamaha) con il termine 'stronzata'... resto della mia idea (semplice opinione, niente di offensivo).

Non controribatterò a quel che scrivi... mi limiterò solo a puntualizzare il fatto che come campione ho considerato circa 700 iscritti al forum che sono proprietari di un pegaso (1600 iscritti, 300 'ospiti', 600CN, 700 pegaso). Io ho stimato così... mentre tu hai stimato su quanti hanno postato (circa 190) in una sezione che tratta unicamente di guasti... come scelta dell'universo... mi pare discutibile. Tieni anche presente, che molti di quelli che si iscrivono ai forum, lo fanno di norma perchè hanno problemi tecnici.
Io ho usato un sistema 'spannometrico'... non mi sono messo a contare.

Mi pare che tu abbia le tue convizioni suffragate da varie analisi agli elementi finiti per cui... continua pure nella tua battaglia.
Che ci siano alcuni guasti endemici sul Pegaso, mi pare fuori di dubbio, non ritengo che siano quelli che hai evidenziato tu.
Che Aprilia sia lacunosa per certi aspetti (es.ricambi) mi pare dimostrato... io però non ho mai aspettato + di 5gg per un ricambio...

Il mio unico consiglio è che tu venda al più presto la tua moto e che ti compri qualcos'altro.
Niente di peggio che continuare a guidare qualcosa di cui non sei contento.
lamps-salvadi

PS:sarebbe interessante capire perchè hai avuto il problema della ruota libera... ovvero, a cosa è dovuto il guasto/rottura ?
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Messaggio da salvadi »

ppastorin ha scritto: Avrei preso un F650 3 anni fa se avessi avuto 4 milioni in piu' e se non avessi visto che i difetti che ha erano equivalenti a quelli del Pegaso.
perchè non un transalp ?

lamps sulle dolomiti

PS:io sulle riviste di settore ho sempre qualche remora a credere a quel che dicono... metti che Honda faccia una moto-cacchiata... pensi che qualche rivista ne parlerebbe male rischiando di segarsi una buona fetta di introiti pubblicitari ?
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Messaggio da occhsaro »

ppastorin ha scritto:
occhsaro ha scritto:ecco le risposte che aspettavi/vate
Prima di tutto grazie del tempo che hai passato a rispondere.
Iniziamo col dirti che hai ragione. Hai ragione ad essere nero con una ditta della quale siamo noi i primi a lamentarci.
Se i ricambi fossero sempre arrivati in tempo e se i signorini del "castomer cher" avessero sempre dato delle risposte scommetto al 99.9% che non saremmo qui a discutere. Il mio meccanico non si lamenta del Pegaso in se, si lamenta del tempo che perde con Aprilia.

Per il resto, come e' gia' stato detto, fai pure le critiche che credi e le lettere che vuoi.

Io della mia, pur con i difettucci che ha, sono soddisfatto, di Aprilia no. Punto.

Avrei preso un F650 3 anni fa se avessi avuto 4 milioni in piu' e se non avessi visto che i difetti che ha erano equivalenti a quelli del Pegaso. Stai attento a non offendere BMW perchè a gennaio ha fatto un accordo con Aprilia; Aprilia produrrà per BMW ma SU SPECIFICHE BMW!!!

Poi alcune note:
- la guarnizione, problema noto, difetto conclamato, soluzioni note. Se vuoi cerchiamo casi analoghi su altre moto.
- il telaio. Dov'e' che hai visto che e' debole e ha dei difetti ?
SULLA MIA MOTO SI E' APERTO TANT'E' CHE LA MOTO NON REGGEVA PIU' SUL CAVALLETTO LATERALE; LO VISTO ANCHE SUI FORUM. CERTO NON E' DIFFUSO MA HO AVUTO ANCHE QUELLO ED HO LE FOTO CHE HO SPEDITO AD APRILIA CHE NON HA RISPOSTO. MA IO CONTINUO SINO A QUANDO NON MI RIPAGANO DEL TEMPO PERSO.


- il vaso di espansione. Cacchiata riconosciuta da Aprilia (che pero' problemi non ne ha mai portati) e che sulla Tibet e' stato ovviato
CHE NON RIPORTA PROBLEMI NON E' PROPRIO VERO; IL LIQUIDO PER EFFETTO DELLA TEMPERATURA SI DILATA E FLUISCE NEL VASO DI ESPANSIONE; POI PERÒ NON RITORNA NEL RADIATORE PERTANTO IL CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO LAVORA CON UNA QUANTITÀ DI LIQUIDO INFERIORE RISPETTO A QUELLA DI PROGETTO E CON TEMPERATURE MEDIE SUPERIORI CHE STRESSANO MAGGIORMENTE IL MOTORE! INFATTI INIZIANO LE ACCENSIONI FREQUENTI DELLA VENTOLA QUANDO SI È IN CONDA NEL TRAFFICO E QUINDI SE NON SI STA ATTENTI I PROBLEMI NASCONO E COME!

- il banco prova. Mi pare che tutte le case lo usino, qual e' il problema ? IL PROBLEMA E' CHE E' BELLO STARE CON L'ARIA CONDIZIONATA IN UFFICIO: SU STRADA LE MOTO VENGONO ACCESE E SPENTE MIGLIAIA DI VOLTE (COSI' SI TESTA SE LA RUOTA LIBERA RESITE O NO), SU STRADA SI PASSA DA CONDIZIONI DI TEM DI QUASI 50°C COME QUELLI CHE CI SONO A VOLTE IN SICILIA E SUL BANCO NO; CHIARO IL BANCO E' UN'OTTIMO STRUMENTO MA IL VERO BANCO E' LA STRADA E LA VERITA' E' CHE NOI ABBIAMO FATTO DA TESTER CON I NOSTRI SOLDI E IL NOSTRO TEMPO! SE NON DA PROBLEMI MI SPIEGHI PERCHE' E' STATO CAMBIATO. E' APRILIA CHE DEVE DARE RISPOSTE E NON LO FA PERCHE' NON LE HA, E ALLORA IO SCRIVO E PASSERO' AI FORUM INTERNAZIONALI E TUTTO QUELLO CHE SERVIRA' PER AVERE RISPOSTE SUI SOLDI SPESI E SUL TEMPO SPESO. ASPETTO CHE QUALCUNO ALZI LA CORNETTA E CHIAMI!
- il valore percepito dai clienti e' dipendente dal fatto che il 90% dei motociclisti dice le moto devono essere giapponesi punto e basta.
NON E' AFFATTO VERO; HAI MAI SENTITO PARLARE DI TRANSALP? UNA SICUREZZA IN FATTO DI AFFIDABILITA' E DI ALTRI COMPONETI MECCANICI QUALI IL CAMBIO (NON QUELLO DELLA PEGASO CHE QUANDO SI INNESTA LA PRIMA SENTI UN CLACK CHE NON POSSONO FARE A MENO DI NOTARE TUTTI AL SEMAFORO)

Cosa si puo' fare per questo andazzo se non basta nemmeno fare la Caponord che e' riconosciuta dalle riviste "serie" (non citare "InSella" perche' a qualcuno la usa solo come lassativo) come la migliore della categoria ?
A ME NON FREGA NIENTE DI INSELLA INFATTI IO RIPORTO QUELLO CHE SCRIVONO I POSSESSORI DI INSELLA NON LA REDAZIONE DI INSELLA CHE E' BEN DIVERSO!!


- il motore Yamaha. E' stato usato perche' costa meno. E PERCHE' NON HA PROBLEMI DEL PRECEDENTE; INOLTRE SE COSTA MENO SONO PROPRIO FURBI A FAR COSTARE LA MOTO DI PIU' RISPETTO ALLA CONCORRENZA!

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bikelink
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Messaggio da bikelink »

ecco le risposte che aspettavi/vate
Eccomi di ritorno, non mi ero scordato!

Allora visto la massa di commenti cercherò di rispondere a tutti, e scusate se faccio confusione con i nomi a cui do le risposte….siete in tanti e io sono solo; se poi dimentico qualcosa basta chiedere….
Innanzitutto capisco chi inneggia a svariate decine di migliaia di chilometri senza problemi gravi…..buon per voi, io vi credo ma a leggere sui forum e sui dati sotto riportati il beneficio del dubbio è lecito. Poi mi rivolgo a Bikelink per due punti:

il primo è che hai perfettamente ragione sul fatto che sono entrato nel forum ed ho dimenticato di presentarmi; lo faccio subito: mi chiamo Rosario e vivo a Catania. Ho 35 anni e faccio l’ingegnere; ho lavorato per diversi enti di ricerca, al dipartimento di Ingegneria quale assistente di progettazione assistita di macchine poi come ricercatore nel campo della biomeccanica, micromeccanica, e della fisica nucleare; adesso lavoro presso una grossa azienda presente un po’ in tutto il mondo (perdonate questa presentazione quasi da CV, ma qualcuno [sergio] mi ha accusato di parlare a vanvera, senza cognizione di causa e con dubbi sulle mie capacità). Amo le moto ed ho iniziato a guidarle e a smontarle sin dall’età di 11 anni. Ho avuto le seguenti moto:

Gilera 50 cross 2t
Cagiva 125 elefant 2t
Moto Morini 350 4t, un trattore nessun problema tranne la poca potenza di fuoco, per il resto nulla solo materiali di consumo (freni gomme olio ecc. filo frizione…… cazzate non interventi a cuore aperto)
Kawasaki 500 gpz, un orologio potente e nessun difetto di rilievo; ad onor del vero ho sostituito 2 volte un o-ring costo equivalente a 25 centesimi in un manicotto dell’impianto di raffreddamento (manodopera l’equivalente di 15 euro), per il resto nulla solo materiali di consumo
e la Yamaha 600 xt: nessun problema di rilievo tranne la rottura del pignone del motorino di avviamento (costo equivalente di 70 euro + 40 di manodopera) per il resto nulla, solo materiali di consumo
Mi piace viaggiare con la moto (in giro per l’Italia, sono stato in Croazia ecc.), mai fuoristrada e vivo la moto praticamente tutti i giorni; infatti la cosa che mi ha fatto inc.. di più, in tutta questa storia non sono stati solamente i soldi spesi ma il periodo che non ho potuto usufruire della stessa perché guasta.

Il secondo, …..mi pare di essere stato provocatore al massimo nei confronti di Aprilia e non nei tuoi, per cui il termine ‘ stronzata ’ mi pare quantomeno inopportuno. Ad ogni modo no problem for me, ed in seguito ti risponderò sulla stronzata che non è!

il secondo punto non mi riguarda...non ho mai usato la parola stronzata.
ma la foga fà brutti scherzi... :lol:
a me risulta che tantissime yamaha xt600 e parlo x esperienza bruciassero la centralina....per il troppo calore sulla fiancatina..a noi in compagnia 3 su 3...e pensa che l'ultimo
era un tenerè 660....sta yamaha...che moto che fà!
Finite le presentazioni, e mi scuso nuovamente con tutti per non averlo fatto prima, passo a fornire le risposte alle vostre domande:
Bikelink et altri:

non sono stato fregato da nessun rivenditore, la mia moto è stata acquistata nuova/usata; significa che per 12 anni ho diviso la casa con i miei migliori amici di cui uno di questi comprò la Pegaso che poi acquistai dopo 2 anni (per cui conoscevo morte e miracoli!). La moto è del 99’ e io la presi in consegna nel 2001 quando non aveva avuto nessun problema. Nel 2003 iniziarono i problemi gravi: a 25000 km la rottura del mono e tutti quelli riportati nella precedente mail. Allora, la ruota libera è stata presa come emblema dei problemi che ha questa moto, infatti come hai visto dai problemi che ho avuto e tanti altri hanno avuto (ad un osservatore attento non sfugge quanto successo ai frequentatori di questo forum) ci sono problemi gravi come la ruota libera ma anche come il monoammortizzatore;
la moto è usata. come diceva carboni..."usata ma tenuta bene..."
ma l'hai presa da un privato e non ti puoi rivalere su di lui...questo è il fatto. che sia il tuo migliore amico o un parente...la realtà purtroppo è quella.
un concessionario sull'usato dovrebbe rispondere per 1 anno.
con il privato ti gratti.
dal punto di vista legale è così. che non sia giusto..è un altro discorso...ma in italia funziona così.



volevi delle cifre te le tiro fuori c’è bisogno di tempo per fare un’analisi di tutti i problemi pertanto la faccio solo per il mono (ma è ripetibile anche sugli altri guasti):
guarda le cifre le volevi tu.. mi pare!
ti ho invitato prima di aprire nuovi post a cercare nel forum.
per trovare informazioni utili x quello che vuoi fare è la migliore azione.


Alla data del 31 mag 2004 hanno partecipato al forum (con la brugola in mano: titolo azzeccato perché se compri la Pegaso, vista la mia esperienza devi stare con le viti sempre in mano ) esattamente (1 più uno meno che mi potrà essere sfuggito) 189 persone possessori di una pegaso pertanto facendo gli evidenti conti si ha una % del 4,2% circa doppia del tuo (salvadi) presunto 2,5%.
Senza stare a fare altri conti una percentuale simile ha avuto il problema della ruota libera (ma se vuoi faccio i conti ma basta contare quelli che ho contattato) pertanto l’8,4% dei possessori della pegaso ha avuto un problema serio e grave.
non capisco . vuoi dire che hai già 189 casi di pegaso con mono ammortizzatori andati ? in questa comunità ? non credo. e
non ho mai visto nemmeno stà moria di ruote..
pero' tu parli di numeri...quindi dovrebbero essere inconfutabili.




A queste percentuali possiamo aggiungere quelli che hanno avuto problemi con la guarnizione della testata è arriviamo ad un ragionevole 10% di moto che hanno avuto seri problemi. SE PER VOI QUESTE PERCENTUALI SONO NORMALI NON LO SONO SICURAMENTE PER I CRITERI PROGETTUALI E PRODUTTIVI.
Infatti il 2,5% tirato fuori dal buon senso ti assicuro che è già totalmente fuori degli standard produttivi. Gli standard produttivi, parlano di percentuali inferiori all’1% per prodotti nuovi, e tendono allo ‘ zero defect ’ nei prodotti maturi quale un prodotto presente da diversi anni sul mercato! Per cui caro collega una percentuale del 90% è sicuramente un dato che mette in evidenza un problema progettuale (nel senso più ampio del termine, inteso anche come progetto dell’intera catena produttiva) ma significherebbe il fallimento immediato di un’azienda; eccoti spiegato perché, a mio avviso, Aprilia ha impiegato qualche anno in più! Quando dici che il problema non è la progettazione ma semmai la scelta dei materiali, io ti rispondo che la scelta dei materiali fa parte della progettazione come pure le ‘USER REQUIREMENT SPECIFICATION’ per l’approvvigionamento dei materiali che compongono tutto il sistema; quando fallisce il materiale fallisce anche il progetto,pertanto quando dico che a mio avviso ci sono errori questi non significano necessariamente che una tolleranza potrebbe essere stata impostata in maniera erronea o altro ma che il progetto finale inteso come affidabilità ha delle lacune (almeno che le specifiche di progetto erano quelle di avere questo grado di affidabilità, in questo caso tanto di cappello!).
Ritornando ai dati che mi chiedevi essendo mio collega sai benissimo che una progettazione deve tenere in conto anche delle sollecitazioni oscillanti o pulsanti e quindi della durata a fatica degli elementi (non solo delle mortalità infantili). Un telaio che si rompe per fatica NON DIPENDE IN NESSUN MODO DAL CLIENTE (soprattutto quando il cliente ne fa un uso normale senza fuoristrada), PER CUI E’ EVIDENTE CHE QUALCOSA NON VA. Le rotture a fatica sono ben marcate dall’avanzare della cricca con delle linee di spiaggia e quindi non c’è traccia di incertezza su ciò; ma siccome sono testardo, avendo in attivo diverse pubblicazioni internazionali nella simulazione agli elementi finiti, mi sono fatto un modello 3D ed effettuato un’analisi ottenendo quello che sospettavo…… Ma credimi non è questo il problema grave; il problema gravissimo e che aprilia se ne frega dei clienti. Tu mi dici che se scrivo con questi toni aprilia fa bene a non rispondermi; io ti dico che lavorando a stretto contatto con il marketing dell’azienda in cui lavoro, che fa del ‘Customer Satisfaction’ lo strumento di punta, ti rispondo che: IL CLIENTE HA SEMPRE RAGIONE SOPRATTUTTO SE HA VERAMENTE RAGIONE! Le lettere sono state scritte adesso e non nel periodo di crisi (salvadi).

allora fammi capire...da questo bel ragionamentone...io ho avuto 2 auto della stessa marca.
2 bmw per la cronaca. a distanza di anni...
ad una è partita la guarnizione della testa,all'altra la pompa della benzina...nella mia statistica...il 100% delle bmw è afflitta da guasti
PER CUI E’ EVIDENTE CHE QUALCOSA NON VA.
per la cronaca i telai aprilia sono quelli costruiti adi medesimi costruttori che lavorano x l'estero...ma con tolleranze ancora minori e cicli di stress che superano quelli della concorrenza. :)




Il fatto che aprilia ha richiamato le moto delle forze di polizia, non ne sono assolutamente certo perché l’ho sentito da un mekka e non ho conferma di ciò (anzi scrissi di questo proprio per cercarne la conferma).
Adesso rispondo a chi afferma di abituarsi ai capricci della Pegaso:
capisco che ti sei abituato ai capricci della pegaso, ma allora che lo mettano nel fogli illustrativi della moto cosicché uno ha la possibilità di scegliere se comprare una moto capricciosa oppure no! Sinceramente io non ci tengo ad avere la moto che tra i capricci ha quello di ‘pisciarti’ l’olio sui pantaloni!

o c'è un richiamo o non c'è. vengono pubblicati ufficialmente e sono visibili sul sito minindustria. l'ultimo del pegaso era mi pare relativo al cavalletto e relativo ad un preciso range di moto prodotte.
se sono solo per il corpo significa IMHO che l'allestimento preparato...ha qualcosa che non và...e non la moto in se.
Non lo conosco ma se l’incontro vorrei fargli i complimenti per la ‘felice’ scelta di porre il vaso di espansione sotto il radiatore e per aver messo un pre-filtro dell’olio sul telaio che va pulito ogni due cambi olio praticamente si sporca di tutto e di più!
allora...il filtro sul telaio lo hanno diverse moto ma se hai fatto manutenzione almeno una volta...quel filtro te lo puoi dimenticare.
l'ho smontato 1 volta a 30 o 40 mila km....era candido.
si sporca tutto cosa ? se devi pulire il filtro prima togli l'olio e poi apri la fascetta...che un minimo di olio rimanga ma proprio minimo mi pare fisicamente ineccepibile.



Ho scritto, o riscritto…………….
x quanto riguarda la comunicazione al cliente...ti appoggio.

Non serve mettere solo il motore Yamaha, perché a questo punto compro Yamaha, infatti di xt660 ne ho viste è tante!
vedi ..le moto vanno anche guidate.
libero arbirtrio...c'è chi vuole divertirsi di piu'....chi ama il colore..chi i consumi..ognuno ha un punto di vista diverso.


Io lo capisco che voi non avete avuto problemi e che quindi difendete Aprilia, ma come tesi è un poco difficile da sostenere anche se dite che i test sono stati fatti con esemplari che hanno raggiunto i 160000km.

A proposito di questi test: per la tipologia di moto di solito si considera un 35% di misto, un 15% di autostrada e un 50% di urbano ed extraurbano con rispettive velocità medie di: 90 km/h 130 km/h e 25 km/h; questo equivale ad una velocità media di 39.9 km/h per tutta la sua prova e quindi occorrono 501 giorni lavorativi di test………più di due anni: questo significa anche, che prima del lancio sul mercato della moto ha girato per due anni: roba a mio avviso non compatibile con nessuna politica di marketing.
Allora quei 160000 km sono stati percorsi su di un banco di prova……che è cosa ben differente della vera strada!

infatti il banco prova (visto con i miei occhi) sottopone a cicli di stress il motore che il miglior collaudatore non farebbe mai...e soprattutto per tempo ininterrotto....cosa che un uomo non è in grado di fare.
stanze in cui vengono modificati i parametri atmosferici..pressioni..temperature...cambiamenti repentini e regimi di rotazione assurdi.
mi meraviglio che un tecnico come te non conosca questi fatti risaputi.

P.S.: bikelink il fatto che aprilia ha utilizzato il motore Yamaha significa, ripeto, che il Rotax aveva problemi altrimenti perché cambiarlo con un motore della stessa tipologia. TDM ha cambiato il telaio da acciaio ad alluminio e questo e comprensibile ma qui è un mono con un altro mono. Se poi mi dici certo che è stato cambiato per questo: allora devi decidere da che parte stai, dai difensori o dagli accusatori…..questa a me non sembra una stronzata!
P.S.
Rosario.: il fatto che aprilia utilizzi il motore Yamaha è dovuto alla convenienza economica. Il motore Rotax 650 è stato comprato interamente da BMW ...che ora ne ha l'esclusiva. (chiamali scemi...)
peraltro come dichiarato da Bombardier (Se sai cos'è) altrimenti cerca in internet ...in futuro la produzione di motori motociclistici verrà gradualmente dismessa perchè non remunerativa per il gruppo.
In attesa di avere un motore nazionale (piaggio o altro) hanno pescato sul mercato. non è un mistero..ed è noto a chiunque legga riviste del settore e soprattutto abbia seguito le vicende di Noale.
in sostanza per aggiornare il rotax alla normativa Euro2 e 3 Bmw ha chiesto ad aprilia una cifra spropositata che li ha costretti ad guardarsi intorno.


caro Rosario...io sto dalla mia parte...ne dalla tua ne da quella di aprilia.
io ho sempre espresso il mio amore per il motore Rotax...(cerca nei post vecchi di anni....) e con quello continuero' a girare a lungo. per ora esprimo la mia totale soddisfazione per una moto che in 76.000 km non solo non mi ha deluso, ma anzi soddisfatto, entusiasmato ed emozionato.

a giorni un report dell'ultimo giretto ..1120 km di divertimento...in un we.
:salta:
Keep your life simple. Try not to take what you don't need.
Think about your freedom. Dream a little every day.
Suddenly you'll find yourself there.
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occhsaro
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Messaggio da occhsaro »

PER ME NON E' TARDI ESSERE RISARCITO PER IL TEMPO PERSO PER I SOLDI PERSI E PER LO STRESS INCASSATO, ANCHE SE LA MOTO NON E' PIU' IN PRODUZIONE. SE APRILIA VUOLE UNA SVOLTA DEVE INIZIARLO A FARE NON DIMENTICANDOSI DI CHI HA SCELTO IN BUONA FEDE APRILIA.......PERCHE' PEGASO NON ESISTE PIU' MA APRILIA SI PER CUI HA TUTTI I MEZZI PER RECUPERARE

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master ha scritto:-----------------------
PLIM PLOM
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SERVER APRILIAONTHEROAD INFORMA

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ATTENZIONE.... :o

.. è stato visto passare il webmaster con uno scudiscio in mano
e un randello nell'altra....

... si teme che stia pensando che siete OT con questa discussione :wink:

se vi spostate su "QUATTRO CHIACCHERE TRA NOI" avrete anche l'opinione di tutti quelli che non vengono a leggere regolarmente la pagina tecnica della pegaso

credo che fare una casistica dei problemi del rotax sia oramai tardi
viste le nuove motorizzazioni, ma iniziare a far muovere le chiappe a quelli della associazione consumetori potrebbe essere una buona idea

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