
Ciao a tutti!!!
Permettetemi di presentarmi.
Dopo circa sei mesi di consultazioni, ricerche, recenzioni e informazioni varie, avantieri sono andato ritirare la mia CN grigio dust.
Alle origini, circa 25 or sono, misi le chiappe su di un Cimatti (credo) 3 marce. All'epoca con poco impegno riuscii anche a fare una bella caduta in curva su pavimentazione lavica appena dopo piovuto. Volevo vincere la paura delle curve. Un paio di anni dopo non contento di un 50ino orribile, i miei mi regalarono un Cagiva 125. A quei tempi, verso la fine degli anni '70 facevo le superiori, era na gran bella figata per un ragazzo di 16 anni. Alcuni anni dopo mi trasferii al Nord dove rimasi più di 15 anni e la moto era solo un bel ricordo studentesco, dato che vivevo in mezzo allo smog, nebbia, ghiaccio e freddo. Poi rientrato nelle terre del Sud ho pensato bene di acquistare un vespone per il traffico cittadino. Mi resi subito conto che era una meraviglia in mezzo alle auto in terza e quarta fila, ma appena fuori città, anche per fare una breve gita al mare era piuttosto pericoloso e scomodo. Pensai di acquistare una moto massimo 600 cc. ed usata. Guardando in giro pensai al Transalp. Riuscitissima e decantata anche dalle pietre. La Varadero mi sembrava troppo grossa per un incompetente come me e poi mi pare un po' zaurda (pacchiana) soprattutto nei colori. Decisi per il Transalp. Aprii un'inchiesta su larga scala. Tutto mi diceva che era la scelta migliore. Io non capisco un tubo di motori. Capisco solo se si accendono oppure no e se io sto comodo dato che sono un po' altino. Una sera a lavoro mi fermo in un chiosco a bere una bibita ed a parlare con un collega. Si avvicina una moto scura con una coppia a bordo. La plancia sparava luce azzurra. La moto aveva una bella linea. Chiesi che moto era al mio collega più esperto: mi pare che un'Aprilia rispose. Ho aperto un'altra ricerca. Nel complesso esito negativo. Molti parlavano male della Aprilia: è la solita italiana, assistenza, materiali impiegati, ingombrante, pesante, consumi alti, mappatura ecc.. Addirittura "le Aprilia vengono costruite dai carcerati". Insomma le informazioni erano scoraggianti. Un paio di volte sono riuscito a vederla da vicino. Mi haq fatto impressione, troppo grossa, e poi quel serbatoio, ma che è!!!! Prenditi una Transalp e vai sul sicuro. No prendi una TDM è più bella. Ho scaricato foto da tutte le parti, Transalp, Vara, TDM, BMW, CN, Tiger. Per mesi e mesi me le guardavo tutte. Aspetando l'ispirazione. Ad inizio ottobre, mi sono rotto. Nessuna ispirazione. Ma l'unica moto che mi faceva soffermare era la CN. Decido. La Vara ha risolto dei problemi e mi sembra ora più carina e poi è sempre un'Honda. Contatto il conce, trattativa allettante, sconto ottimo, due caschi, valigia posteriore, blocca ruota, rete, consegna immediata....... però quella scritta sul serbatoio.......... mah. La Transalp invece mi stà corta di gambe. Vado all'Aprilia. Cordiali, gentili, ma sembrano stitici. A stento il bauletto posteriore. Mi vorrebero fare pagare pure il portachiavi. Se prendo quella in deposito mi fanno lo sconto (grigio oyster), se no pago prezzo pieno e forse anche di più. Consegna forse due settimane. Però mi permutano il vespone. Ero già incazzato, aspettavo che mi facesse girare un altro po' e sarei andato dritto all'Honda. Non lo fà. Firmo il contratto. Dopo un paio di giorni mi telefona perchè aveva perso il contratto. Ho pensato, appena mi cambia una virgola, lo mando a .......... Comincio a pensare a come dovrò scrivere la raccomandata per farmi restituire l'assegno di acconto. Invece no. Mi telefona, la moto è arrivata. Mi garantisce che è Euro 2, (gli avevo detto e scritto sul contratto che altrimenti gliela lasciavo in deposito). Mi sollecita a ritirarla e a portargli la grana. Qui non si fidano e fanno bene.
Sapevo bene che il giorno in cui avrei dovuto ritirare la moto avrebbe piovuto. Infatti veniva giù a dirotto! Nel pomeriggio un raggio di sole penetra in camera mia. Ma si, mi tolgo il pensiero! Prendo la permuta e mi incammino. Pozzanghere che non vi dico. Sembrava di guidare una trottola. Nuvolo ma non pioveva. Alla fine arrivo. Gli ultimi dettagli e mi portano in officina dove avevano montato il bauletto. Bellissima!!!!
Il meccanico mi spiga come si accende e un paio di luci sul quadro. é già buio ed io non ho mai guidato una moto così grossa. Vediamo che figura di m...... farò. Speravo almeno di riuscire ad allontanarmi abbastanza almeno. Un paio di mesi addietro un mio amico mi aveva fatto provare una Hornet. Cinque minuti solo per partire, perchè la facevo spegnere sempre.
Salgo sulla moto. Sono solo. Vediamo se mi cade subito....... parto, ok.
Cammino piano. Eppure è facile. Ma che fà, non frena ? Forse le pasticche sono troppo nuove. prendo il lungomare, cammino a 40 forse. Ho paura ad accelerare che mi scappa. A metà percorso mi fermo perchè ho le braccia stanche e il polso sinistro indolenzito per la frizione.
Mi fermo a prendere un caffè. Mi sudano le mani. La spia della riserva è accesa. Il meccanico mi ha detto di fare subito benzina..... vuoi vedere che resto a piedi......
Arrivo a casa incredulo per la facilità di guida, contento. Sono stanco, domani se ne riparla.
La mattina esco col sole. Splendida. Comoda. Mi sento più a mio agio. Sicura. Mi sembra impossibile cadere. E' più facile da fermo.
Oggi la prima escursione con la mia ragazza. Magnifico!!!!!
Dovrei avere sotto circa 300 kg., ma non si sentono. Certo quando sale la zavorrina e meglio avere i piedi ben saldi a terra, ma per il resto và che è una meraviglia. Nel traffico và benissimo, ma è chiaro che non ci si può intrufolare come con il vespone.
Ancora non ho fatto neppure cento chilometri, ma adesso che ce l'ho mi piace ancora più di prima. Prima di salirci mi piace osservarla per un po' per cercare di memorizzare i particolari.
Che dire? E' una gran bella moto, comoda, sicura, facile. Anche per uno come me inesperto. E poi ha un clacson che sembra quello della 500 di trent'anni fa.
Scusate se sono stato prolisso, ma io la ricomprerei!!!!!!
Ciao a tutti ancora e grazie.