suki74 ha scritto:Alla prima occasione vado Castelletto di Branduzzo a fare due pieghe in pista. Giusto per divertirmi e per limare i piolini in tutta sicurezza, di certo non a tirar staccate alla Elias e senza strapazzare troppo il motore. Per strada ho troppa paura. Credo che tutti dovrebbero provare la pista con la propria moto, giusto per capirne i limiti e sentirsi più sicuri nei giri di tutti i giorni.
Ti quoto completamente perche' e' questo lo spirito giusto di chi vuol provare la pista a fini "terapeutici".
Io l'ho fatto con la Transalp e ti posso garantire che mi sono divertito un mondo e ho imparato qualcosa di nuovo sui limiti della mia moto.
L'unico consiglio che mi permetto di darti e' di evitare di scendere in pista con altre moto di categoria diversa dalla tua (tipo supermotard o simili), dovresti trovare qualche altro "pazzo" con delle moto simili alla tua (v-strom, GS, KTM950, Africa twin) per evitare di trovarsi sempre a dover superare (o farsi superare) dagli altri. E' solamente facendo una sessione "pulita" che si riesce a capire meglio i limiti della propria moto.
Ah, un altro consiglio. Evita di girare piu' di 15/20 minuti per volta. Per primo (solitamente) non ci si rende conto della stanchezza e alla fine si fa qualche cazzata e per secondo le gomme, dopo 15 minuti "tirati" vanno troppo su di temperatura e iniziano a farti capire che e' ora di fermarsi (segnale che va interpretato PRIMA di fare un high-side
