Per Naino riguardo all'innesto benzina
-
- Guru del bicilindrico
- Messaggi: 1124
- Iscritto il: venerdì 19 settembre 2003, 21:19
- Località: Noale (Ve)
Giga io mi auguro che lo mettano di serie, però che lo passino in garanzia la vedo dura, ricordati che con la circolare 44 di dicembre 2001 l 'Aprilia sosteneva che quel pezzo era immune da difetti e rotture e quindi le rotture era a carico di chi lo rompeva...........(Quindi già da dicembre 2001 l' Aprilia comunicava la corretta procedura di montaggio e smontaggio............dopo se uno non vuol leggere o non sta attento alle direttive per me son cavoli suoi............dopo due anni io penso che anche una "soetta"
dovrebbe aver imparato..........o è colpa ancora dell' Aprilia!!!)
voi dovete sempre tener in mente questo fatto. Cioè l' Azienda dice " Raggazzi di questi pezzi collaudati ce ne sono a migliaia su molte moto e non creano problemi, se siete delle "soette" e lo rompete ve lo pagate in quanto è dimostrato che il pezzo è sicuro. (Però è sempre un pezzo di plastica e va maneggiato tenedo presente questo)
Quindi se non lo riconoscono neppure oggi come difetto,cioè di sostituirtelo con un uguale di plastica, come fa a sostituirtelo con uno di ferro!!!!!(Eventualmente)
Se a qualcuno è stato fatto li lo ha pagato il Conce, sempre
per la serie "se sei una soetta te lo paghi" sia che sia di plastica che di ferro.(Aprilia non riconosce questo problema come difetto, come vi accennavo sulla ducati di uguali ce ne sono addiritttura due e anche all' epoca chi lo rompeva se lo pagava..........)
Ciao Fiore
dovrebbe aver imparato..........o è colpa ancora dell' Aprilia!!!)
voi dovete sempre tener in mente questo fatto. Cioè l' Azienda dice " Raggazzi di questi pezzi collaudati ce ne sono a migliaia su molte moto e non creano problemi, se siete delle "soette" e lo rompete ve lo pagate in quanto è dimostrato che il pezzo è sicuro. (Però è sempre un pezzo di plastica e va maneggiato tenedo presente questo)
Quindi se non lo riconoscono neppure oggi come difetto,cioè di sostituirtelo con un uguale di plastica, come fa a sostituirtelo con uno di ferro!!!!!(Eventualmente)
Se a qualcuno è stato fatto li lo ha pagato il Conce, sempre
per la serie "se sei una soetta te lo paghi" sia che sia di plastica che di ferro.(Aprilia non riconosce questo problema come difetto, come vi accennavo sulla ducati di uguali ce ne sono addiritttura due e anche all' epoca chi lo rompeva se lo pagava..........)
Ciao Fiore
- bikelink
- NONNO DEL FORUM
- Messaggi: 9471
- Iscritto il: sabato 19 gennaio 2002, 1:00
- Località: Vr
- Contatta:
ecco....era cio' che pensavo io.
chi sbaglia paga. mi pare sensato...
altrimenti gli incapaci hanno vita troppo facile...
quel pezzo come ipotizzavo si rompe se smontato male..come si potrebbero rompere tanti altri pezzi plastici e non...
A questo punto naino per evitare che qualcuno altro capiti nelle sgrinfie dovrebbe dirci dove non andare...
chi sbaglia paga. mi pare sensato...
altrimenti gli incapaci hanno vita troppo facile...
quel pezzo come ipotizzavo si rompe se smontato male..come si potrebbero rompere tanti altri pezzi plastici e non...
A questo punto naino per evitare che qualcuno altro capiti nelle sgrinfie dovrebbe dirci dove non andare...
- bikelink
- NONNO DEL FORUM
- Messaggi: 9471
- Iscritto il: sabato 19 gennaio 2002, 1:00
- Località: Vr
- Contatta:
Re: FINALMENTE
io non sono d'accordo.gigabike ha scritto:Proprio questo volevo sentir dire:fiore ha scritto:Alex innanzitutto non è cambiato solo il raccordo,ma anche le borse perchè le fanno di alluminio invece che di plastica...
le sopspensioni ecc....... Chiaro che se progetti una moto
per fare delle competizioni,o possibili competizioni, quando ti capita di smontare il serbatoio non sei in una officina,tranquillo,con la luce ecc... ecc.. ma potresti trovarti in mezzo alla sabbia e magari con il buio, e quindi non potresti fare molta attenzione e quindi rinforzano tutti quei particolari,vedi paracolpi e paracoppa pensando all' uso.
Ma da questo a dire che quel raccordo si rompe di suo o è pericoloso ce ne passa.
Io spero che per compensare il lavoro di certi "mac.....i" adottino di metterlo in ferro........... non capisco proprio dove volete andare a parare.
Ho più di 60 Capo, quindi minimo ho smontato più di 200 volte i serbatoi, con Max abbiamo fatto più di 100.000km e non ne ho mai "rotto" uno............ mi spiegate come mai io non riesco a romperne neanche uno!!!!!!!
Ciao Fiore
se la moto viene smontata da un bravo meccanico che ci sta attendo non succede niente di brutto, ma se c'è una piccola disattenzione può succedere che il pezzo si rompa.
E poi Fiore, proprio perché sulla Rally Raid è in metallo, è evidente che Aprlia sa che quel pezzo è a rischio rottura.
E allora, visto che alcune officine, per competenza, sono come il deserto e la polvere e il buio, CHE LO METTANO DI METALLO SU TUTTA LA PRODUZIONE E DIANO DISPOSIZIONI ALL'ASSISTENZA AUTORIZZATA DI CAMBIARE IL PEZZO IN QUESTIONE SENZA SPESE PER IL CLIENTE!!!
La questione è semplicissima.
E' come se facessero le ruote di legno!! Cazzo, su strada liscia non si rompono ma se prendi le buche si spaccano. E allora mettiamocele di alluminio ste cazzo di ruote!!!
Questo è un esempio assurdo, ma capite cosa voglio dire??
FIORE, abbiamo capito che "di suo" il pezzo non si rompe, ma visto che ci sono degli imbecilli che levano il serbatoio senza fare attenzione, è evidente che per assicurare alla Caponord maggiore affidabilità occorre cambiare sto pezzo con uno a prova di imbecille... MICA SONO TUTTI BRAVI COME TE!!!
Ciao
faccio un paragone + veritiero.
tu vai dal gommista. ti monta la gomma...e te ne vai via felice.
tiene bene, è gonfia..., curvi e ti diverti...poi ti accorgi al momento di registrare la catena che il perno dove è avvitato il dado è rovinato ..il filette...un disastro. nel frattempo hai già fatto 3000 km...
non possiamo pensare di avere il perno in lega antimartellopneumatico...
ma occorre solo che chi fa il lavoro lo faccia a "regola d'arte".
Quindi se i signori fanno i corsi e poi in officina i lavori li fanno male o li fanno fare a chi non è capace ne...pagheranno le conseguenze.
se ho una moto nuova e i tagliandi sono stati fatti SOLO da Aprilia..
e le altre moto vanno bene... 1+1 = 2
non so se mi sono spiegato

-
- Guru del bicilindrico
- Messaggi: 1124
- Iscritto il: venerdì 19 settembre 2003, 21:19
- Località: Noale (Ve)
bikelink ha scritto:ecco....era cio' che pensavo io.
chi sbaglia paga. mi pare sensato...
altrimenti gli incapaci hanno vita troppo facile...
quel pezzo come ipotizzavo si rompe se smontato male..come si potrebbero rompere tanti altri pezzi plastici e non...
A questo punto naino per evitare che qualcuno altro capiti nelle sgrinfie dovrebbe dirci dove non andare...
Bikelink chiaramente a me non interessa chi lo monta male o no, volevo solo specificare il mio pensiero e conoscenza. Pensa questo pezzo viene fornito dall'estero, anzi dall' America e la casa che lo costruisce è il "Leader" del settore come componentistica e sicurezza .........anche in fatto di sopportare il calore . Pensa a quei Capo Nord che vanno in America se si fornisce un pezzo non ha norma con le loro "sicurezze" questi vengono qui e ti fanno un " fondo schiena" .
Il femmina ti posso assicurare che in fatto di sicurezza per quanto lo tiri fai ora a "storzare" il tubo di ferro che è attaccato al corpo farfalle e il raccordo non si sgancia.
Per il maschio, avendo la cava dove va ad agganciarsi la piastrina di fermo è chiaro che se prende urti una volta tolto il serbatoio o strattoni o tironi , o si rompe subito e questo è subito visibile,oppure si forma una cricca e dopo prima o poi è obbligato a rompersi............ma secondo me la vedo dura contestare al produttore di questi pezzi,visto che passa anche tutte le normative Americane, la fragilità o l'inadeguatezza del pezzo.
Io forse ero addentrato e conosco il pezzo e problematiche, ma ho visto troppa facilità a dare la colpa al pezzo, come se l' Azienda avesse messo un pezzo da "quattro schei" in quel posto,quando viene fornito da un "Leader" o "il Leader" del settore.
Prima è bene documentarsi se quel componente è "scarso" rispetto
ad altri similari oppure se è "IL Leader" come sicurezza,e in quanti veicoli moto-macchine è installato.
Poi visto gli effetti, anzi chi ci mette le mani e le possibili consegenze che poi le pagano sempre gli utenti, spero che lo mettano in materiale "anti-macellai". Questo solo per gli utenti,in quanto so quanto è spiacevole restare a piedi............
Ciao Fiore
Ps: Spero di aver espresso bene quello che penso........
- bikelink
- NONNO DEL FORUM
- Messaggi: 9471
- Iscritto il: sabato 19 gennaio 2002, 1:00
- Località: Vr
- Contatta:
-
- NIUBBO
- Messaggi: 2
- Iscritto il: giovedì 9 ottobre 2003, 10:42
PER FIORE RIGUARDO L'INNESTO BENZINA
Caro Fiore,
mi piacerebbe confrontarmi a quattro occhi sulla questione dell'innesto mandata benzina dell'ETV 1000.
Nella nostra officina ci è capitato nei primissimi interventi, era il 2001, su questa moto di spezzare il particolare in questione manovrando incautamente il serbatoio benzina o disinnescando il raccordo in modo sbagliato. Ma si rompe subito!
Non riesco a comprendere come il componente una volta danneggiato,(visto la sua struttura) possa iniziare a perdere benzina dopo percorrenze della moto di oltre 1000 Km, tenendo conto anche del fatto che è costantemente sollecitato da una pressione della benzina di circa 3 bar.
Non sarebbe più opportuno affermare che il componentesi sia spezzato punto e basta?
Ritengo la moto in questione un ottimo mezzo per qualità e affidabilità ma purtroppo nessuno è perfetto non credi? Fermo restando che poi questi inconveninti dovrebbero essere gestiti e risolti con la massima trasparenza e senza il minimo disagio da parte del cliente.Voglio concludere questa mia breve quanto discutibile analisi dicendoti che mi hanno profondamente sorpreso e amareggiato i toni arroganti e presuntuosi con cui accusi i meccanici della rete assistenza Aprilia di totale incompetenza. Ti assicuro che stiamo tutti lavorando con la tua stessa passione per garantire agli utenti Aprilia un'assistenza di primo ordine
ciao Stefano
mi piacerebbe confrontarmi a quattro occhi sulla questione dell'innesto mandata benzina dell'ETV 1000.
Nella nostra officina ci è capitato nei primissimi interventi, era il 2001, su questa moto di spezzare il particolare in questione manovrando incautamente il serbatoio benzina o disinnescando il raccordo in modo sbagliato. Ma si rompe subito!
Non riesco a comprendere come il componente una volta danneggiato,(visto la sua struttura) possa iniziare a perdere benzina dopo percorrenze della moto di oltre 1000 Km, tenendo conto anche del fatto che è costantemente sollecitato da una pressione della benzina di circa 3 bar.
Non sarebbe più opportuno affermare che il componentesi sia spezzato punto e basta?
Ritengo la moto in questione un ottimo mezzo per qualità e affidabilità ma purtroppo nessuno è perfetto non credi? Fermo restando che poi questi inconveninti dovrebbero essere gestiti e risolti con la massima trasparenza e senza il minimo disagio da parte del cliente.Voglio concludere questa mia breve quanto discutibile analisi dicendoti che mi hanno profondamente sorpreso e amareggiato i toni arroganti e presuntuosi con cui accusi i meccanici della rete assistenza Aprilia di totale incompetenza. Ti assicuro che stiamo tutti lavorando con la tua stessa passione per garantire agli utenti Aprilia un'assistenza di primo ordine
ciao Stefano
-
- Guru del bicilindrico
- Messaggi: 1124
- Iscritto il: venerdì 19 settembre 2003, 21:19
- Località: Noale (Ve)
Re: PER FIORE RIGUARDO L'INNESTO BENZINA
stefen ha scritto:Caro Fiore,
mi piacerebbe confrontarmi a quattro occhi sulla questione dell'innesto mandata benzina dell'ETV 1000.
Nella nostra officina ci è capitato nei primissimi interventi, era il 2001, su questa moto di spezzare il particolare in questione manovrando incautamente il serbatoio benzina o disinnescando il raccordo in modo sbagliato. Ma si rompe subito!
Non riesco a comprendere come il componente una volta danneggiato,(visto la sua struttura) possa iniziare a perdere benzina dopo percorrenze della moto di oltre 1000 Km, tenendo conto anche del fatto che è costantemente sollecitato da una pressione della benzina di circa 3 bar.
Non sarebbe più opportuno affermare che il componentesi sia spezzato punto e basta?
Ritengo la moto in questione un ottimo mezzo per qualità e affidabilità ma purtroppo nessuno è perfetto non credi? Fermo restando che poi questi inconveninti dovrebbero essere gestiti e risolti con la massima trasparenza e senza il minimo disagio da parte del cliente.Voglio concludere questa mia breve quanto discutibile analisi dicendoti che mi hanno profondamente sorpreso e amareggiato i toni arroganti e presuntuosi con cui accusi i meccanici della rete assistenza Aprilia di totale incompetenza. Ti assicuro che stiamo tutti lavorando con la tua stessa passione per garantire agli utenti Aprilia un'assistenza di primo ordine
ciao Stefano
Stefen mi spieghi perchè io non ne ho mai rotto uno, dal 1993 da quando sono comparsi anche sul 916............
Oggi un meccanico che qua della zona ne ha rotto uno sul Triump togliendo il serbatoio
e io gli ho dato quello del 916 cod 58840111A.
Se non hai ancora capito come si fa Te lo spiego, innanzitutto sia il serbatoio del 916 quanto quello del capo non devi alzarlo ma farlo scorrere sulla cassa filtro e lo appoggi sulla cassa filtro.
Dopo hai il serbatoio fermo sulla cassa filtro vedi bene il raccordo,normalmente è ancora un pò in pressione in quanto non si scarica tutta, allora schiacci la clips e invece di sforzare e sfilarlo
lo spingi un pò verso su , lo muovi e dopo lo sfili come niente fosse. Per rimontarlo ci metti un pò di grasso perchè or con la benza si gonfia e quindi potresti far fatica e spingendo di traverso potresti incrinarlo e dopo mi spieghi come fai a romperlo.
Mi dimenticavo quando lo monto metto sempre il serbatoio appoggiato alla cassa filtro i modo che mi stia alto e una volta agganciato faccio scorrere il serbatoio sulla cassa filtro.
Ti ripeto che sono contento che hai scritto, questo mi conferma che ci sono dei mecca "soette", ti posso dimostare che ho più di 60 Capo e in Tre anni ho acquistato "DUE" innesti maschio, uno c'è l'ho in casa e uno l' ho dato ad un cliente che smontando aveva fatto il danno. Quando viene l' ispettore ricambi TI AUTORIZZO a chiedergli di quel particolare quanti ne ho comprati,e con la telematica ti dimostro che ho fatto più di 150 tagliandi di CapoNord, quindi io sarò arrogante..............però fino ad ora mi spieghi perchè non ne ho mai rotto uno da 10 anni a questa parte..............calcolando che la moto di Max ha fatto oltre 100.000km ,ad 80.000 ho aperto il motore ecc..., e ho più di 10/15 capo che hanno passato la quarantina.......
Per la perdita dopo 1000 km è semplicissima riprodurla, se Tu non hai fermo il serbatoio, come ho visto fare e innesti,oppure senza mettere grasso, devi esercitare dello sforzo per agganciare,e se vai di traverso , come succede nei Ducati o Triump, spingendo sforzando di traverso sulla gola dell' innesto si forma una crepa e dopo salta, mentre se lo togli maldestramente
lo rompi subito e te ne accorgi(Mentre spingendo non riesci a strapparlo del tutto). Ricordati la crepa la fai nell'atto
di montarlo e parti non in asse,sia sul capo,sul duca,triump ecc...
Per sicurezza quando li rimonto lascio sempre sia sul Duc che Capo il serbatoio alzato, metto in moto e controllo che non ci siano trasudazioni.........anche se rovini Or te ne accorgi che leggermente trasuda, al momento non perde ma trasuda.
Un'altro caso che ho visto , il tubo benzina quello di ferro con la femmina era stato messo in cima al cablaggio grosso di fili una volta chiuso il serbatoio e quindi faceva il tubo la pancia ed era in sforzo, quindi la femmina di plastica teneva in sforzo il maschio che con le vibrazioni è costretto a rompersi sulla gola.
E' la stessa cosa sulle leve freno dove c'è la gola per la rottura.Prova tu a tirare finchè vuoi se spacchi la leva,metteci 2/3/4 mani ma prima rompi la pompa che la leva,anche se c'è la gola,. Prendi una leggera botta e vedi quanto presto fa a rompersi.
Io posso raccontare anche frottole, ma visto che con l'internet le voci girano veloci, finchè un mio cliente non riporta di aver avuto questo guasto ,un meccanico che lo rompe, o ne rompe di più è una "soetta" minimo...................pensa se questi facessero 916 che ne hanno due!!!!!!!(Ne ho avuti nei diversi anni più di 400) Ai corsi di allora alcuni si lamentavano anche sul Duc di questo problema, ma vedo che hanno continuato con gli stessi raccordi e non si sono mai rotti.......
Ciao Fiore
PS: Prova a prendere un maschio e una femmina e prova a stracciarli tirando dritto,fai ora a piegare il tubo di ferro che è attaccato al corpo farfalle e questi non si sganciano o stracciano.Se però vai senza molto sforzo di traverso sei fritto........ma non per colpa dell'innesto per quelle "soette" che ci mettono mani. E' più facile dare la colpa al pezzo che ammettere i propri errori alle volte........come quella "soetta" che oggi ha rotto quello del triump.......è forse colpa del raccordo o del Mecca!!!
- sonus
- NIUBBO
- Messaggi: 64
- Iscritto il: giovedì 2 ottobre 2003, 13:32
- Località: Svizzera, non lontano dalla Germania, ma italianissimo toscano
Mi intrometto di nuovo.
Ammesso che il componente imputato sia di ottima qualità e grande robustezza, non credete che il fatto che viene usato con successo su altre moto mentre sulla CN si sono verificate parecchie rotture debba significare qualcosa?
Nel senso che Aprilia dovrebbe sapere perfettamente in quale range operativo si troverà durante la sua vita, ivi comprese le manutenzioni, sia che vengano effettuate da soggetti competenti che incapaci.
E allora perché, in fase di progetto, sulla base di questa consapevolezza, il componente non è stato messo nelle condizioni di svolgere il suo compito come sulle altre moto? Come progettisti SI DEVE pensare anche a questo.
Io lavoro come project manager in una società che fornisce componenti insonorizzanti all' industria automobilistica. I materiali sono gli stessi per qualsiasi costruttore mio cliente ma io so per esperienza che, per i componenti che fornirò al gruppo FIAT, dovrò porre molta più attenzione, in fase diprogetto, alla loro resistenza agli urti di quanto non faccia per i componenti che fornirò al gruppo VW. Perché? È semplice: sulle linee di montaggio FIAT si fa molto meno attenzione durante la movimentazione dei lamierati e quindi il pericolo di distacco o rottura del componente è più accentuato che alla VW. È vero che in fase di gara d' appalto rendo sempre note le specifiche di montaggio, stoccaggio e movimentazione e che queste mi parano le chiappe nelle fasi successive ma se succede qualcosa a qualche componente, ne soffrirà l' immagine mia e del mio datore di lavoro nei confronti del reparto acquisti FIAT, anche se l' errore non è mio ma degli operai che non hanno seguito le mie specifiche.
Ecco perché, secondo me, la responsabilità di quanto accade agli innesti è di Aprilia. Infatti nessuno l' ha obbligata a dare le concessioni ai mecca incapaci ai quali l' utente finale incolpevolmente si rivolge. Se Aprilia non vuole danni d' immagine deve silurare i mecca incapaci o progettare delle moto i cui componenti siano "a prova di mecca incapaci".
Lamps

Ammesso che il componente imputato sia di ottima qualità e grande robustezza, non credete che il fatto che viene usato con successo su altre moto mentre sulla CN si sono verificate parecchie rotture debba significare qualcosa?
Nel senso che Aprilia dovrebbe sapere perfettamente in quale range operativo si troverà durante la sua vita, ivi comprese le manutenzioni, sia che vengano effettuate da soggetti competenti che incapaci.
E allora perché, in fase di progetto, sulla base di questa consapevolezza, il componente non è stato messo nelle condizioni di svolgere il suo compito come sulle altre moto? Come progettisti SI DEVE pensare anche a questo.
Io lavoro come project manager in una società che fornisce componenti insonorizzanti all' industria automobilistica. I materiali sono gli stessi per qualsiasi costruttore mio cliente ma io so per esperienza che, per i componenti che fornirò al gruppo FIAT, dovrò porre molta più attenzione, in fase diprogetto, alla loro resistenza agli urti di quanto non faccia per i componenti che fornirò al gruppo VW. Perché? È semplice: sulle linee di montaggio FIAT si fa molto meno attenzione durante la movimentazione dei lamierati e quindi il pericolo di distacco o rottura del componente è più accentuato che alla VW. È vero che in fase di gara d' appalto rendo sempre note le specifiche di montaggio, stoccaggio e movimentazione e che queste mi parano le chiappe nelle fasi successive ma se succede qualcosa a qualche componente, ne soffrirà l' immagine mia e del mio datore di lavoro nei confronti del reparto acquisti FIAT, anche se l' errore non è mio ma degli operai che non hanno seguito le mie specifiche.
Ecco perché, secondo me, la responsabilità di quanto accade agli innesti è di Aprilia. Infatti nessuno l' ha obbligata a dare le concessioni ai mecca incapaci ai quali l' utente finale incolpevolmente si rivolge. Se Aprilia non vuole danni d' immagine deve silurare i mecca incapaci o progettare delle moto i cui componenti siano "a prova di mecca incapaci".
Lamps

-
- Guru del bicilindrico
- Messaggi: 1124
- Iscritto il: venerdì 19 settembre 2003, 21:19
- Località: Noale (Ve)
Sonus una domanda:
I raccordi del triump o della ducati sono innafidabili???
Ciao Fiore
PS: Come li tocchi di traverso saltano come il cristallo......
Comunque io spero visto i "mecca" che lo mettano antimac....
Però è un dato di fatto che tutt'ora esistono gli stessi raccordi sul serbatoio,stessa marca su molte moto e marche da minimo 10 anni e sempre in plastica.
I raccordi del triump o della ducati sono innafidabili???
Ciao Fiore
PS: Come li tocchi di traverso saltano come il cristallo......
Comunque io spero visto i "mecca" che lo mettano antimac....
Però è un dato di fatto che tutt'ora esistono gli stessi raccordi sul serbatoio,stessa marca su molte moto e marche da minimo 10 anni e sempre in plastica.
-
- Guru del bicilindrico
- Messaggi: 1124
- Iscritto il: venerdì 19 settembre 2003, 21:19
- Località: Noale (Ve)
Per Stefan
I raccordi 8144430 ne ho comprati due il giorno 08/05/2003,nel 2001/2002 non ne ho mai comprati neanche uno
in quanto per me non vedevo il problema di tenerne uno di scorta...........visto che a Maggio di quest' anno uno me l' aveva richiesto ne ho presi due.
Per me proprio questo problema non c'è, e d'altronde leggendo qui sul forum ci sono 3/4 casi, quindi il resto dei Mecca non ha trovato problemi .
Se si pensa che qui uno ha scritto che ha già tolto il serbatoio tre volte senza problemi e senza molto conoscenze,se un mecca mi viene a riferire che maldestramente lo rompe in fase di smontaggio ..................qui ho qualche dubbio per lo meno come attenzione a quel particolare.
Ciao Fiore
I raccordi 8144430 ne ho comprati due il giorno 08/05/2003,nel 2001/2002 non ne ho mai comprati neanche uno
in quanto per me non vedevo il problema di tenerne uno di scorta...........visto che a Maggio di quest' anno uno me l' aveva richiesto ne ho presi due.
Per me proprio questo problema non c'è, e d'altronde leggendo qui sul forum ci sono 3/4 casi, quindi il resto dei Mecca non ha trovato problemi .
Se si pensa che qui uno ha scritto che ha già tolto il serbatoio tre volte senza problemi e senza molto conoscenze,se un mecca mi viene a riferire che maldestramente lo rompe in fase di smontaggio ..................qui ho qualche dubbio per lo meno come attenzione a quel particolare.
Ciao Fiore
- sonus
- NIUBBO
- Messaggi: 64
- Iscritto il: giovedì 2 ottobre 2003, 13:32
- Località: Svizzera, non lontano dalla Germania, ma italianissimo toscano
x Fiore
Mi sembra di aver capito che gli unici problemi di questi innesti vengano da quelli montati sulle Caponord.
Se su altre moto funzionano egregiamente significa che i progettisti di quelle moto hanno messo gli innesti nelle condizioni di fare il proprio lavoro senza rischi di rottura, cosa che evidentemente non hanno fatto i progettisti della Caponord.
Lamps

Mi sembra di aver capito che gli unici problemi di questi innesti vengano da quelli montati sulle Caponord.
Se su altre moto funzionano egregiamente significa che i progettisti di quelle moto hanno messo gli innesti nelle condizioni di fare il proprio lavoro senza rischi di rottura, cosa che evidentemente non hanno fatto i progettisti della Caponord.
Lamps

- lello
- NONNO DEL FORUM
- Messaggi: 12139
- Iscritto il: sabato 27 settembre 2003, 20:05
- Moto: GS1200LC ADV
- Località: MILANO
- gigabike
- MOTOCICLISTA ESPERTO
- Messaggi: 1383
- Iscritto il: venerdì 31 maggio 2002, 2:00
- Località: Roma(lavoro) Genzano(casa)
- Contatta:
sonus
QUESTO SI' CHE è PARLARE CHIARO.sonus ha scritto:Mi intrometto di nuovo.
Ammesso che il componente imputato sia di ottima qualità e grande robustezza, non credete che il fatto che viene usato con successo su altre moto mentre sulla CN si sono verificate parecchie rotture debba significare qualcosa?
Nel senso che Aprilia dovrebbe sapere perfettamente in quale range operativo si troverà durante la sua vita, ivi comprese le manutenzioni, sia che vengano effettuate da soggetti competenti che incapaci.
E allora perché, in fase di progetto, sulla base di questa consapevolezza, il componente non è stato messo nelle condizioni di svolgere il suo compito come sulle altre moto? Come progettisti SI DEVE pensare anche a questo.
Io lavoro come project manager in una società che fornisce componenti insonorizzanti all' industria automobilistica. I materiali sono gli stessi per qualsiasi costruttore mio cliente ma io so per esperienza che, per i componenti che fornirò al gruppo FIAT, dovrò porre molta più attenzione, in fase diprogetto, alla loro resistenza agli urti di quanto non faccia per i componenti che fornirò al gruppo VW. Perché? È semplice: sulle linee di montaggio FIAT si fa molto meno attenzione durante la movimentazione dei lamierati e quindi il pericolo di distacco o rottura del componente è più accentuato che alla VW. È vero che in fase di gara d' appalto rendo sempre note le specifiche di montaggio, stoccaggio e movimentazione e che queste mi parano le chiappe nelle fasi successive ma se succede qualcosa a qualche componente, ne soffrirà l' immagine mia e del mio datore di lavoro nei confronti del reparto acquisti FIAT, anche se l' errore non è mio ma degli operai che non hanno seguito le mie specifiche.
Ecco perché, secondo me, la responsabilità di quanto accade agli innesti è di Aprilia. Infatti nessuno l' ha obbligata a dare le concessioni ai mecca incapaci ai quali l' utente finale incolpevolmente si rivolge. Se Aprilia non vuole danni d' immagine deve silurare i mecca incapaci o progettare delle moto i cui componenti siano "a prova di mecca incapaci".
Lamps
Dategli il gas, non fate la guerra.
- Sgaio
- CURVO BENINO
- Messaggi: 499
- Iscritto il: mercoledì 14 maggio 2003, 14:33
- Località: Duino Aurisina [Devin Nabrezina] - (TS)
Sonus, che dire? Hai dato una perfetta diagnosi dei problemi!sonus ha scritto:....... omissis .......
Ecco perché, secondo me, la responsabilità di quanto accade agli innesti è di Aprilia. Infatti nessuno l' ha obbligata a dare le concessioni ai mecca incapaci ai quali l' utente finale incolpevolmente si rivolge. Se Aprilia non vuole danni d' immagine deve silurare i mecca incapaci o progettare delle moto i cui componenti siano "a prova di mecca incapaci".
........ omissis et riportatis .......
Mi sembra di aver capito che gli unici problemi di questi innesti vengano da quelli montati sulle Caponord.
Se su altre moto funzionano egregiamente significa che i progettisti di quelle moto hanno messo gli innesti nelle condizioni di fare il proprio lavoro senza rischi di rottura, cosa che evidentemente non hanno fatto i progettisti della Caponord.
Lamps

Secondo me l'Aprilia dovrebbe pagarti la consulenza!

Lamps diagnosticati...
P.S. Prima dell'INVIO faccio control+C così fotto l'Invalid_session! Ecchecapodoglio!
...se la strada per il paradiso è un rettilineo, preferisco andare all'inferno… 

-
- Guru del bicilindrico
- Messaggi: 1124
- Iscritto il: venerdì 19 settembre 2003, 21:19
- Località: Noale (Ve)
sonus ha scritto:x Fiore
Mi sembra di aver capito che gli unici problemi di questi innesti vengano da quelli montati sulle Caponord.
Se su altre moto funzionano egregiamente significa che i progettisti di quelle moto hanno messo gli innesti nelle condizioni di fare il proprio lavoro senza rischi di rottura, cosa che evidentemente non hanno fatto i progettisti della Caponord.
Lamps
Peccato però che un mecca baccalato l'abbia rotto anche sul Triump e per farlo correre ho dovuto montare quello del ducati.............e quando si rompono si comportano tutti uguali...........cioè perdono la benza



Siccome ho visto per la prima volta quello del Triump,che è solo diverso come forma dalla Duc voglio sapere visto che la moto perdeva benza davanti la mia officina se quelli del triump sono affidabili o No ,lo stesso posso riportarti in 10 anni di ducati qualcuno l'ho visto rotto, quindi anche in questo caso sono affidabili o No.
Rispondi alla mia domanda:
Quelli del triump o della Ducati ,visto che quando si rompono si comportano alla stessa maniera del Capo ,cioè perdono benza,sono affidabili o NO?
Ciao Fiore
PS: Per me sono affidabilissimi e se maneggiati correttamente non creano problemi.