bikelink ha scritto:
I guasti al raccordo sono dovuti come tutti sanno ad uno Smontaggio errato.STOP. fine del discorso. per sopperire alla scarsa dimestichezza lo hanno fatto pure in metallo! ma se uno lo rompe e non lo cambia e lo aggiusta con la chewingum.............siam messi bene!
come fà un ispettore a sapere che fanno ste porcate
se nessuno scrive alla casa ? allora si fanno nomi cognomi e date e foto.
Caro Giuliano, la lettera che segue è stata inviata ad Aprilia circa tre anni fa, qui non sono riportati i nomi e i cognomi ma Aprilia li conosce benissimo...
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Spett. Azienda,
sono il possessore di un motociclo Aprilia e vorrei esporre quanto segue:
Il 14 aprile ho ordinato un’Aprilia ETV 1000 Caponord dal concessionario XYZ chiedendo di equipaggiarla con un antifurto riconosciuto da Aprilia e di un bauletto adatto al modello.
Dallo stesso concessionario ho anche acquistato due caschi e un antifurto body-guard.
A 900 Km ho prenotato il tagliando ma mi è stato dato appuntamento solo dopo tre settimane! Arrivato a 980 Km non ho più usato la moto ma quando l’ho portata in concessionaria mi è stato detto che il limite di 1000 km riportato sul libretto di garanzia poteva essere tranquillamente superato fino ad arrivare a 2000 Km… E’ corretto?
Mi sono state addebitate 3 ore di manodopera (a L. 60.000 l’ora + IVA) per l’esecuzione del primo tagliando più altre voci per un totale di quasi 300.000 lire! E’ una cifra un po’ altina per un controllo, tanto più che come riportato in seguito, l’intervento è stato molto limitato…
In ogni caso mi domando come mai siano esposte le tariffe dei tagliandi di quasi tutti i modelli Aprilia ad eccezione della serie 1000: è una dimenticanza del concessionario oppure non sono previste tariffe per questi tipi di moto?
Avevo segnalato i seguenti inconvenienti:
· Malfunzionamento clacson: a volte premendo il pulsante, il clacson emetteva un suono basso e in ogni caso, a una velocità superiore a 120 Kmh non è udibile. Commento del titolare XYZ: “Si vede che le abbiamo venduto un buon casco…”!
· Regolazione del comando gas che presentava una corsa a vuoto di almeno ½ centimetro: mi è stato risposto che il gioco è normale e che il cavo doveva essere lasciato così altrimenti si sarebbe spezzato…
· Regolazione dell’ammortizzatore posteriore: mi è stato risposto che la moto non dispone delle regolazioni per l’estensione ma solo per la compressione. Solo dopo le mie insistenze (l’avevo visto dal manuale che l’ammortizzatore si poteva regolare) finalmente il meccanico guardava sotto la moto e individuava la vite di regolazione…
· Notevole calore proveniente dal motore: Commento del concessionario XYZ: “Evidentemente è una moto che va usata solo d’inverno…”!
A 1050 km si è accesa la scritta “service” sul display di controllo: ho portato la moto in concessionaria e, dopo qualche tentativo, mi hanno chiesto di lasciare la moto per un paio d’ore (!) Finalmente, quando sono tornato, la scritta era stata azzerata (ma non dovrebbe essere un’operazione semplicissima?)
A 1300 km (dopo aver percorso 200 km in autostrada) ho notato che mancava un bullone dal piede della forcella anteriore: controllando bene, anche gli altri tre bulloni risultavano allentati e il dado del perno ruota stava per uscire… Ho serrato i bulloni con le chiavi in dotazione alla moto e stretto alla meglio il dado del perno ruota, successivamente ho fatto controllare la moto da un’officina Honda che ha serrato i bulloni con una chiave dinamometrica e ripristinato il bullone mancante. La stessa officina mi ha regolato il comando gas dicendomi che il cavo doppio serve appunto ad avere un gioco ridottissimo e che la stessa Aprilia, dopo aver acquistato la Guzzi, aveva fatto adottare il comando a cavo doppio proprio per motivi di qualità e precisione.
Rientrato dal viaggio ho portato la moto dal concessionario XYZ che ha affermato che il serraggio dei bulloni al primo tagliando (regolarmente fatturato!) riguardava solo la bulloneria del motore… In ogni caso erano sprovvisti del bullone della forcella che doveva essere ordinato. Il capofficina si offriva di inviare un fax in Aprilia per segnalare il gravissimo difetto ma ad oggi non avuto alcuna risposta.
Ho segnalato che il freno posteriore presentava segni di ruggine in corrispondenza degli attacchi, inoltre, su percorsi ricchi di curve il pedale andava a fondo corsa ed ero costretto a “pompare” per recuperare l’efficacia frenante. Commento del capofficina: “segnaleremo la cosa all’Aprilia”.
Successivamente ho notato che mentre le frecce erano in funzione, la luminosità della luce di posizione posteriore si attenuava con l’intermittenza delle frecce. Lo stesso difetto riguardava anche le spie del cruscotto e le luci anteriori. Siccome la moto è dotata di un antifurto montato dal concessionario XYZ, mi chiedo se il montaggio sia stato eseguito correttamente oppure se ci sono difetti di origine che compromettono il buon funzionamento dell’impianto elettrico.
Avendo interpellato altri possessori di moto Aprilia, ho avuto la conferma del generale grado di insoddisfazione nei confronti della concessionaria XYZ soprattutto per i lunghi tempi di attesa per qualsiasi intervento di manutenzione. In ogni caso sembra che il personale conosca solo gli scooter e, a causa del tempo impiegato nell’effettuazione del primo tagliando e dagli incerti interventi successivi, ho il sospetto che nessun meccanico del suddetto concessionario abbia seguito un corso sul modello ETV 1000 Caponord.
A questo punto non ho più alcuna fiducia nel concessionario XYZ e quindi chiedo l’intervento di un Vs. ispettore per verificare che le operazioni di manutenzione siano state eseguite correttamente.
In attesa di un cortese riscontro, porgo cordiali saluti.
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A questa lettera non è mai giunta risposta. Solo perchè conoscevo un amico del figlio di un dirigente Aprilia, ho ricevuto una telefonata in cui mi si indicava un altro concessionario più preparato...
L'ispettore Aprilia l'ho visto solo quando stavo ordinando la Caponord giusto perchè era di passaggio e ricordo benissimo che si era complimentato per il prezzo che avevo spuntato: 19 milioni, ben due milioni inferiore al listino: "...un vero affare, vedrà che tra qualche mese i prezzi aumenteranno!".

...poi è iniziato Zelig...
Vabbe', ci vedremo a Sauris...