
Ore 10, S.S. 16 rampa che porta alla 4 corsie in direzione Ancona, curva a sinistra, una bella scia di gasolio e voila', sono volato a terra prima ancora di rendermi conto di cosa stesse succedendo.
Il solito camionista/autista di merda che riempe il serbatoio fino all'orlo e alla prima curva perde quei 4/5 litri di gasolio per strada che ti fanno maledire l'intera categoria.
I danni, personalmente una piccola escoriazione allo stinco sinistro, ho strisciato a terra per 6/7 metri di schiena, ma san Dainese ha fatto il suo dovere, come san Spidi per i guanti.
La moto e' praticamente miracolata. Se penso alla strisciata (ho ancora il rumore terrificante che mi rimbomba nelle orecchie) pensavo di aver demolito l'intera fiancata (nonostante la velocita' fosse minima, saro' andato a 50 km/h si e no). E invece sollevata la moto gli unici segni visibili sono:
-paracarene sinistro leggermente rientrato e bello abraso
-specchietto sinistro abraso
-paramani sinistro abraso
-cavalletto centrale (la parte dove ci si appoggia il piede per fare perno) bello abraso
-bauletto posteriore (GIVI E52) abraso e rotto (si e' staccato dalla piastra)
La dinamica e' stata strana, penso che durante la scivolata la moto abbia fatto perno su paracarene, cavalletto centrale e bauletto, impedendo alla moto di rovinare qualsiasi particolare verniciato

Quindi, vista la mia esperienza, consiglio a tutti il montaggio di quest'accessorio, che, almeno con questa dinamica d'urto, permette di risparmiare dei bei soldi in pezzi di ricambio.
Ultime considerazioni. Sono incazzato nero per essere caduto per cause non dipendenti dalla mia volonta'. Sono pero' allo stesso tempo "felice" per essere entrato nel club di "quelli che sono caduti" nella maniera meno dolorosa possibile

Oggi pomeriggio ho regalato alla mia Caponord un accurato lavaggio ed ingrassaggio. Poverina, neanche un mese che l'ho presa e gia' l'ho buttata giu'.... Almeno una lavatina se la meritava......
