UNICO PIRLA

[Ardocapo]

...... a restare a casa quest'estate?

[Wolvy]

Allora.... 14 giorni di vacanza, partenza da vicino roma con destinazione Francia. 3 giorni passati nella valle della loira, 46/48 gradi !! 4 giorni passati in bretagna, 43/45 gradi !! 3 giorni passati in bassa Normandia con annesso bagno al mare 43/45 gradi !!!!! Parto da Parigi condestinazione Italia Con il preciso intento di scappare dal caldo infernale. Destinazione i monti sibillini nelle Marche. In una giornata mi faccio Parigi - Ascoli piceno, 1000 Km circa, all'arrivo trovo le strade bagnate. Aveva piovuto poche ore prima, e non potete immaginare la gioia nel trovare un po' di fresco, MACCHE': I 2 GIORNI SUCCESSIVI 36 GRADI ! Ca@@o! Me ne vado altri due giorni in un paesino vicino Frosinone, finalmente si respira. Comunque ci sono sempre una 30 di gradi.
Morale 5000 Km sui carboni ardenti!
Nota positiva la moto, che infischiandosene del caldo, non curandosi del fatto che l'ho dovuta caricare come la bianchina di fantozzi quando va in vacanza (sapete la mia dolce metà non può fare a meno di molte cose importantissime ), ha tirato come un treno!
Ora a vacanza finita, torno in ufficio confidando nel fatto che questi giorni per me saranno molto tranquilli e quindi li passerò al fresco in ufficio. EVIDENTEMENTE HO FATTO DEL MALE A QUALCUNO!! SI è ROTTA L'ARIA CONDIZIONATA

Voglio andare in Alaska!!

[Ardocapo]

a me fa male il culo con quella sella
voglio la rialzata

[pipo1961]

complimenti a Wolvy per il "giretto" , ciao Ardo, io penso riguardo al problema osso sacro che molto anche dipenda dalla postura in sella.
Anche io sono gia` al lavoro, penso che questo sia piu` un momento per riflettere che per scrivere(fa troppo caldo)
Ave CNisti

[Ardocapo]

km per tappa?

[Wolvy]

Le tappe sono state anche più brevi di 250 Km complice il caldo infernale e la mia signora che dopo un'oretta e mezza, indipendentemente dai Km percorsi, mi bussava sulla schiena.
Personalmente avrei gradito una sella più morbida. Anche io, dopo un po' di Km comincio a provare tutte le posizioni sperando che passi il formicolio , ma è niente a confronto del mio vecchio Tenerone !




<>|<>

[Wolvy]

X Ardocapo:
a volte, solo a volte, non ti sembra di essere un po' ripetitivo?


O cavolo! Il tempo di scriverlo e sono spariti tutti i mess.! Va bè, come non detto 8)




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[pipo1961]

Comunque anche io ti seguo a ruota per il peso ora ti dico il segreto di un mio amico, lui guida sempre come se fosse alla parigi/dakar, in piedi
Ave CNisti

[Ardocapo]

peso più di 100 kg

[carlodg]

Ciao, io ne peso 78 di kg, ma ogni tanto soffro di indolenzimento chiappe. (Devo correre cira un'ora).

Però sempre meglio del Peggy che avevo prima.
Lamps

[Fedro]

Di ritorno dalla Sicilia, da Napoli a Bracciano, circa 350 km tutti di fila con una sosta breve per rifornimento a Roma, ma giusto il tempo di fare il pieno, all'andata 850 km in 9 ore e tutto ok, nessun dolore al fondoschiena, qualche indolenzimento al collo, ma ho capito che è un problema di posizione del manubrio, risistemato ed ora tutto ok. Se non sbaglio la sella della Rally è più imbottita.
Ciao
Fedro

[Max_72]

Ciao bella gente!
Sono di ritorno dal mio viaggio a Belluno.
Mi sono girato tutti i monti, i passi e i laghi che conoscevo solo perchè li studiai a scuola da piccolo.
Ho conosciuto un paio di CNisti, uno con la CN blu con le protezioni, davvero bella!
Era un allegro signore di 60 anni, ma sulla sella ci sapeva stare.
Me la sono spassata: partivo la mattina col fresco, arrivavo dove volevo andare e poi dopo pranzo tornavo a casa.
Pennichella e giro dei parenti.
In totale ho fatto 2600 km.
Al lago di Misurina incontro una CN grigia, modello nuovo, quello con la scritta CAPONORD grande e Aprilia argentato.
La tonalità di colore è più scura rispetto alla mia e mi è piaciuta perchè sotto il sole fa la sua bella figura.
Gli ho chiesto se gli potevo accendere il quadro, volevo vedere se al ceck si muovevano le lancette del tachimetro.
A me restano immobili, sulla sua fanno solo un lieve spostamento.
La sola differenza che ho notato e che la mia ha i deviatori dell'aria calda neri, i suoi sono in tinta.
Quelli li preferisco neri.
Bella moto la Caponord, in tutte le sue colorazioni.
Un giorno volevo andare a Cortina, prima però volevo andare sul Vajont.
Lì ci vado ogni volta che vado a Belluno.
Per arrivare alla diga si passa sotto un tunnel e la fine sbocca in prossimità della chiesetta che commemora le migliaia di vittime.
A 20 metri dall'uscita un testa di cazzo imbocca la galleria in senso contrario ed invade la mia corsia.
L'istinto mi ha detto di inchiodare e buttarmi a destra a sfiorare il muro della galleria, dove fra l'altro passano le persone a piedi!
Per fortuna in quel momento non c'erano.
Il coglione accende i fari, forse mentre cercava il pulsantino On/Off si era distratto.
Appena mi ha visto, mi ha scartato a non più di un metro da me.
Non ho provato paura, solo un grande odio.
L'ho rincorso per vederlo in faccia, l'ho "salutato" e me ne sono andato a pranzo da mia sorella.
Ok, dopo pranzo vado a Cortina... pensavo.
Parto, vado al distributore, metto 20 euro nella mangiasoldi e.... niente benzina.
uff.... oggi non me ne va bene una.
Ritiro lo scontrino e metto altri 20 euro in un altro distributore.
Ok, pieno.
Andiamo a Cortina Max!
Ok, si parte!
C'era un traffico della malora, sia da che per Cortina.
Ma non è un problema, la guida sportiva mi piace ed una dopo l'altra passo l'infinita fila di auto.
Dopo non più di 10 km mi trovavo con 2 auto d'avanti e due dietro.
La prima andava pallosamente piano, quella dietro di lei dava segni di impazienza, io più di lei e quelle dietro aspettavano noi.
Appena dopo una curva s'intravvede un rettilineo, stranamente sgombro.
Di solito non ho esitazioni a spalancare il gas e divorarmi le auto che vanno piano, però in quella circostanza vedevo quello d'avanti a me che "forse" voleva (perchè poteva) sorpassare.
Gli ho dato 2 secondi per pensarci e poi via, apro tutto e sorpasso.
Cazzo! Fu la mia conseguente esclamazione.
Il coglione d'avanti a me inizia la manovra di sorpasso senza guardare dietro.
Per non ricevere la sua sportellata ero ormai con le ruote sul brecciolino dell'altra corsia, oltre la carreggiata, qualche parte metallica litigava con muro di cemento e la mia coscia destra era comodamente appoggiata sulla portiera posteriore di quel bastardo.
Non so se ho fatto bene o male, ma la vocina mi continuava a dire di non frenare e di non accelerare.
Mantenendo il mio proverbiale self-control vedo che finalmente si accorge di me, si stringe e finisce il sorpasso.
Con la mano alzata mi fa cenno di "scusa" dallo specchietto.
Scusa un cazzo! gli urlavo, ma la mia preoccupazione principale era per il piede sinistro che ha preso una botta da bestemmia record!
Lo lascio andare, siamo in un tunnel.
Usciti dal tunnel, mi affianco a lui e lo guardo in faccia.
Era bianco, stava per accostare ma gli ho fatto cenno di "no, vattene."
Mi conosco troppo bene, l'avrei ucciso.
Ok, ho pensato, sei ancora vivo Max.
Volevo andare a Cortina cazzo e ci sarei andato.
Non ho fatto in tempo di pensarlo che mi sentivo strano.
Stavo bene, il piede era ok, la paura l'avevo controllata... però...
Mi accosto, mi fermo dietro un albero, sotto l'ombra.
Scendo dalla moto, mi levo il casco, tolgo i guanti e.... tremavo come una foglia... tremavo come in ipotermia.
Eh no cazzo, e ora che ti prende?
Ho realizzato che quando svanisce l'adrenalina, se ne vorrebbe dell'altra.
Io fumo, non sono un accanito, ma mi piace rullare da me le sigarette.
Ci ho provato e ne ho fatta una come se fosse la prima volta che la facevo, metà tabacco cadeva in terra e per chiuderla con quelle dita tremanti era un'impresa.
Ma l'ho fatta.
L'ho accesa.
Me la sono goduta.
La lucidità ha ripreso il controllo e mi ha detto: Max, ora torna indietro e vai a casa.
Ok, le ho risposto... vado a casa.
Ho fatto quel tragitto al contrario a 50 km all'ora, solo per evitare altri imprevisti.
Sono tornato a casa, mesto mesto, sguardo basso.
Sono crollato a letto.
Il giorno dopo avevo il mio demone da sconfiggere e l'ho sconfitto!
Ho fatto 450 km quel giorno su quei passi, partendo da Cortina.

Ragazzi, mi sono divertito!

[Ardocapo]

problemi col forum.. ho cancellato

[Max_72]

Si si, li ho recuperati.

Uffff sto pc che non va.......

[attila]

Ciao bella gente!
Sono di ritorno dal mio viaggio a Belluno.
Mi sono girato tutti i monti, i passi e i laghi che conoscevo solo perchè li studiai a scuola da piccolo.
Ho conosciuto un paio di CNisti, uno con la CN blu con le protezioni, davvero bella!
Era un allegro signore di 60 anni, ma sulla sella ci sapeva stare.
Me la sono spassata: partivo la mattina col fresco, arrivavo dove volevo andare e poi dopo pranzo tornavo a casa.
Pennichella e giro dei parenti.
In totale ho fatto 2600 km.
Al lago di Misurina incontro una CN grigia, modello nuovo, quello con la scritta CAPONORD grande e Aprilia argentato.
La tonalità di colore è più scura rispetto alla mia e mi è piaciuta perchè sotto il sole fa la sua bella figura.
Gli ho chiesto se gli potevo accendere il quadro, volevo vedere se al ceck si muovevano le lancette del tachimetro.
A me restano immobili, sulla sua fanno solo un lieve spostamento.
La sola differenza che ho notato e che la mia ha i deviatori dell'aria calda neri, i suoi sono in tinta.
Quelli li preferisco neri.
Bella moto la Caponord, in tutte le sue colorazioni.
Un giorno volevo andare a Cortina, prima però volevo andare sul Vajont.
Lì ci vado ogni volta che vado a Belluno.
Per arrivare alla diga si passa sotto un tunnel e la fine sbocca in prossimità della chiesetta che commemora le migliaia di vittime.
A 20 metri dall'uscita un testa di cazzo imbocca la galleria in senso contrario ed invade la mia corsia.
L'istinto mi ha detto di inchiodare e buttarmi a destra a sfiorare il muro della galleria, dove fra l'altro passano le persone a piedi!
Per fortuna in quel momento non c'erano.
Il coglione accende i fari, forse mentre cercava il pulsantino On/Off si era distratto.
Appena mi ha visto, mi ha scartato a non più di un metro da me.
Non ho provato paura, solo un grande odio.
L'ho rincorso per vederlo in faccia, l'ho "salutato" e me ne sono andato a pranzo da mia sorella.
Ok, dopo pranzo vado a Cortina... pensavo.
Parto, vado al distributore, metto 20 euro nella mangiasoldi e.... niente benzina.
uff.... oggi non me ne va bene una.
Ritiro lo scontrino e metto altri 20 euro in un altro distributore.
Ok, pieno.
Andiamo a Cortina Max!
Ok, si parte!
C'era un traffico della malora, sia da che per Cortina.
Ma non è un problema, la guida sportiva mi piace ed una dopo l'altra passo l'infinita fila di auto.
Dopo non più di 10 km mi trovavo con 2 auto d'avanti e due dietro.
La prima andava pallosamente piano, quella dietro di lei dava segni di impazienza, io più di lei e quelle dietro aspettavano noi.
Appena dopo una curva s'intravvede un rettilineo, stranamente sgombro.
Di solito non ho esitazioni a spalancare il gas e divorarmi le auto che vanno piano, però in quella circostanza vedevo quello d'avanti a me che "forse" voleva (perchè poteva) sorpassare.
Gli ho dato 2 secondi per pensarci e poi via, apro tutto e sorpasso.
Cazzo! Fu la mia conseguente esclamazione.
Il coglione d'avanti a me inizia la manovra di sorpasso senza guardare dietro.
Per non ricevere la sua sportellata ero ormai con le ruote sul brecciolino dell'altra corsia, oltre la carreggiata, qualche parte metallica litigava con muro di cemento e la mia coscia destra era comodamente appoggiata sulla portiera posteriore di quel bastardo.
Non so se ho fatto bene o male, ma la vocina mi continuava a dire di non frenare e di non accelerare.
Mantenendo il mio proverbiale self-control vedo che finalmente si accorge di me, si stringe e finisce il sorpasso.
Con la mano alzata mi fa cenno di "scusa" dallo specchietto.
Scusa un cazzo! gli urlavo, ma la mia preoccupazione principale era per il piede sinistro che ha preso una botta da bestemmia record!
Lo lascio andare, siamo in un tunnel.
Usciti dal tunnel, mi affianco a lui e lo guardo in faccia.
Era bianco, stava per accostare ma gli ho fatto cenno di "no, vattene."
Mi conosco troppo bene, l'avrei ucciso.
Ok, ho pensato, sei ancora vivo Max.
Volevo andare a Cortina cazzo e ci sarei andato.
Non ho fatto in tempo di pensarlo che mi sentivo strano.
Stavo bene, il piede era ok, la paura l'avevo controllata... però...
Mi accosto, mi fermo dietro un albero, sotto l'ombra.
Scendo dalla moto, mi levo il casco, tolgo i guanti e.... tremavo come una foglia... tremavo come in ipotermia.
Eh no cazzo, e ora che ti prende?
Ho realizzato che quando svanisce l'adrenalina, se ne vorrebbe dell'altra.
Io fumo, non sono un accanito, ma mi piace rullare da me le sigarette.
Ci ho provato e ne ho fatta una come se fosse la prima volta che la facevo, metà tabacco cadeva in terra e per chiuderla con quelle dita tremanti era un'impresa.
Ma l'ho fatta.
L'ho accesa.
Me la sono goduta.
La lucidità ha ripreso il controllo e mi ha detto: Max, ora torna indietro e vai a casa.
Ok, le ho risposto... vado a casa.
Ho fatto quel tragitto al contrario a 50 km all'ora, solo per evitare altri imprevisti.
Sono tornato a casa, mesto mesto, sguardo basso.
Sono crollato a letto.
Il giorno dopo avevo il mio demone da sconfiggere e l'ho sconfitto!
Ho fatto 450 km quel giorno su quei passi, partendo da Cortina.

Ragazzi, mi sono divertito!

...acc non ci siamo beccati...

io assieme a qualche altro della combriccola ero a Vienna/Budapest 8)

ci si vede in Toscana?