Gabriel ha fatto una osservazione tutt'altro che stupida.

Qui , infatti, c'è qualche cosa che puzza!!

Perchè i tempi dei tagliandi delle autovetture, negli ultimi anni, si sono enormemente allungati fino ad arrivare a chilometraggi di tutto rispetto (20-30.000Km) ed invece quelli delle moto rasentano l'assurdo??
Ci dicono che abbiamo comperato degli strumenti tecnologici avanzatissimi e robustissini (facendoceli pagare cari) e poi ci obbligano a fare il cambio olio ogni 7.000 km!

Ed il tutto con il ricatto del pericolo di perdere la validità della garanzia!

Anche qui la tutela del consumatore va a farsi friggere se è lo stesso costruttore che da un lato ti vende a fior di quattrini un mezzo che viene lodato come un "incrociatore del deserto" e, contemporaneamente, ti obbliga a trattarlo (presso il suo rivenditore autorizzato) come un delicato orologio svizzero.
Nel caso della caponord, poi, non è chiaro perchè un motore depotenziato rispetto alle origini corsaiole e quindi con meno giri e sollecitazioni, debba continuare a fare i tagliandi come una moto da pista!!!!

Ed allora anche la strana generosità con cui le case allungano le garanzie non vi sembra sospetta: loro sono sicuri che il motore difficilmente gli darà problemi ma tu, acquirente, sei obbligato in pratica a stipulare un "mutuo" semestrale con la loro rete di assistenza!

Il problema è che noi motociclisti siamo autolesionisti perchè abbiamo un "amore" viscerale per i nostri mezzi e di quello si approfittano!
La soluzione: all'orizzonte purtroppo non la vedo, se non, dopo il termine della garanzia, fare di testa nostra, senza preoccuparci troppo (rabbocchi a parte) se tra un cambio e l'altro dell'olio passa almeno 15.000 km!
Lamps