Strani problemi
Inviato: martedì 27 maggio 2014, 20:46
A distanza di poco più di due mesi dall'acquisto e una percorrenza di ca 1000 Km, ecco presentarsi i primi problemini... ovviamente elettrici.
Premetto che la moto sino a pochi gg. fa è sempre andata come un orologio.
Segnalo, più che altro per onor di cronaca, dato che ne escluderei possibili legami, che ho sostituito le candele (che erano quelle prescritte, NGK R DCPR9E), con le stesse e azzerato la spia service come da procedura dopo il cambio olio.
1)
Attualmente la moto, a volte, ha difficoltà di avviamento (più spesso a caldo); per avviarla devo insistere molto più di prima sul pulsante di avviamento, si avvertono scoppiettii (come di mancate accensioni) e a volte, tra l'altro il motorino d'avviamento sembra impuntarsi e/o come morire.
2)
A moto ferma accellerando con decisione, la moto non sale regolarmente e prontamente di giri come prima: "ratta" come quasi fosse la centralina che taglia. (ho pensato subito alle bobine, ma facendo una prova con una candela collegata di volta in volta alle 4 bobine, la scintilla risulta regolare e non ci sono scintille sulle bobine (almeno su quelle posteriori che ho potuto controllare)
3)
Mi si è accesa due volte la spia EFI, a breve periodo una dall'altra, per poi spegnersi e attualmente non riaccendersi più.
4)
Alla fine... il problema che mi ha fatto intitolare questo post:
mi sono scomparse alcune volte le cifre dell'orologio mentre visualizzavo solo un 1 sopra alla scritta SET.
Spegnendo e riaccendendo, tutto tornava regolare per poi ripetersi durante la marcia.
Concludo con una considerazione e una preghiera:
considerazione:
posso definirmi "uno del settore" lavorando da sempre nel settore auto e moto: attualmente vendo lubrificanti (ENI), e da sempre la mia prima passione sono le moto.
Spesso si parla del mercato, dei prodotti, delle strategie commerciali, dell' "immagine" di una Casa rispetto ad un'altra.... sento spesso lodi ai ns prodotti, vedo asseganre quasi sempre riconoscimenti di "moto dell'anno", nelle comparative primeggiano le moto italiane.... ma chissà perchè... e un motivo invece ci deve pur essere, quando guardi le vendire siamo gli ultimi in classifica.
E dirò di più... prendiamo il caso Ducati-Aprilia: Aprilia motori strepitosi... ciclistica da riferimento... tecnologia innovativa... vendite... ridicole. Ducati... buon prodotto... ma soprattutto, tanta immagine e assistenza qualificata.
E mi riallaccio proprio a questi due ultimi aspetti... davvero deludenti per Aprilia.
In due mesi... sono stato gia' tre o quattro volte sul punto di vendere 'sta moto e cambiare marchio.
...e in fondo mi dispiace perche' sono convinto che la moto sia una gran moto.
Ma quando non trovi i ricambi... giri tre concessionari (tra l'altro clienti) che non sanno neppure come si cancella la spia del service,
eh beh... ti chiedi... ma se sono a migliaia di kilometri da casa... e mi si ferma la moto... scarico i bagabli e torno in treno?!?!
Premeso che nessuna moto è esente da difetti, prima fra tutte BMW, bisogna ricoscere agli altri che i motivi del dilagante successo passano anche per un'assistenza su cui fare affidamento e una disponibilità ricambi degna di questo nome.
preghiera:
Io abito in Brianza e vi pregherei di suggerirmi, se ne esistono, persone, appassionati, meccanici generici, officine autorizzate o concessionari da cui portare la moto per un controllo "definitivo" e attuazione di tutte le modifiche elettriche note, onde poter partire per viaggi di una certa importanza senza l'incubo di restare a piedi... come non mi è mai successo con il mio fidato V11,
e se possibile instaurare un rapporto di amicizia come avevo e ho tutt'ora con l'officina autorizzata Guzzi (...a Rho!!!!, distante più di 45 km)
Premetto che la moto sino a pochi gg. fa è sempre andata come un orologio.
Segnalo, più che altro per onor di cronaca, dato che ne escluderei possibili legami, che ho sostituito le candele (che erano quelle prescritte, NGK R DCPR9E), con le stesse e azzerato la spia service come da procedura dopo il cambio olio.
1)
Attualmente la moto, a volte, ha difficoltà di avviamento (più spesso a caldo); per avviarla devo insistere molto più di prima sul pulsante di avviamento, si avvertono scoppiettii (come di mancate accensioni) e a volte, tra l'altro il motorino d'avviamento sembra impuntarsi e/o come morire.
2)
A moto ferma accellerando con decisione, la moto non sale regolarmente e prontamente di giri come prima: "ratta" come quasi fosse la centralina che taglia. (ho pensato subito alle bobine, ma facendo una prova con una candela collegata di volta in volta alle 4 bobine, la scintilla risulta regolare e non ci sono scintille sulle bobine (almeno su quelle posteriori che ho potuto controllare)
3)
Mi si è accesa due volte la spia EFI, a breve periodo una dall'altra, per poi spegnersi e attualmente non riaccendersi più.
4)
Alla fine... il problema che mi ha fatto intitolare questo post:
mi sono scomparse alcune volte le cifre dell'orologio mentre visualizzavo solo un 1 sopra alla scritta SET.
Spegnendo e riaccendendo, tutto tornava regolare per poi ripetersi durante la marcia.
Concludo con una considerazione e una preghiera:
considerazione:
posso definirmi "uno del settore" lavorando da sempre nel settore auto e moto: attualmente vendo lubrificanti (ENI), e da sempre la mia prima passione sono le moto.
Spesso si parla del mercato, dei prodotti, delle strategie commerciali, dell' "immagine" di una Casa rispetto ad un'altra.... sento spesso lodi ai ns prodotti, vedo asseganre quasi sempre riconoscimenti di "moto dell'anno", nelle comparative primeggiano le moto italiane.... ma chissà perchè... e un motivo invece ci deve pur essere, quando guardi le vendire siamo gli ultimi in classifica.
E dirò di più... prendiamo il caso Ducati-Aprilia: Aprilia motori strepitosi... ciclistica da riferimento... tecnologia innovativa... vendite... ridicole. Ducati... buon prodotto... ma soprattutto, tanta immagine e assistenza qualificata.
E mi riallaccio proprio a questi due ultimi aspetti... davvero deludenti per Aprilia.
In due mesi... sono stato gia' tre o quattro volte sul punto di vendere 'sta moto e cambiare marchio.
...e in fondo mi dispiace perche' sono convinto che la moto sia una gran moto.
Ma quando non trovi i ricambi... giri tre concessionari (tra l'altro clienti) che non sanno neppure come si cancella la spia del service,
eh beh... ti chiedi... ma se sono a migliaia di kilometri da casa... e mi si ferma la moto... scarico i bagabli e torno in treno?!?!
Premeso che nessuna moto è esente da difetti, prima fra tutte BMW, bisogna ricoscere agli altri che i motivi del dilagante successo passano anche per un'assistenza su cui fare affidamento e una disponibilità ricambi degna di questo nome.
preghiera:
Io abito in Brianza e vi pregherei di suggerirmi, se ne esistono, persone, appassionati, meccanici generici, officine autorizzate o concessionari da cui portare la moto per un controllo "definitivo" e attuazione di tutte le modifiche elettriche note, onde poter partire per viaggi di una certa importanza senza l'incubo di restare a piedi... come non mi è mai successo con il mio fidato V11,
e se possibile instaurare un rapporto di amicizia come avevo e ho tutt'ora con l'officina autorizzata Guzzi (...a Rho!!!!, distante più di 45 km)