Fatto sta che mi è capitata sottomano una buona occasione (non quella di nonholenduro), domattina presto vado a provarla e se del caso concludo la cosa.
Però ho bisogno di alcune vostre "dritte" per capire se sto facendo l'acquisto giusto (anche se le quotazioni sono scese, è pur sempre un bell'investimento... e se sbaglio moto poi mia moglie chi la sente?

Ok, la moto in questione è un 2002, rosso.
- Prima cosa: come si fa a capire se è un Model Year o comunque una produzione del 2002 oppure è un 2001 rimasto dal concessionario un annetto? (niente di preoccupante, per carità, però dato che gli unici richiami ufficiali sono per modelli 2001...)
- La moto dovrebbe essere molto giù di gomme. L'unica prova che ho fatto di una CN è stata limitatissima nello spazio e nel tempo, ma era con gomme seminuove. La domanda è: è una moto che si fa influenzare molto dallo stato delle gomme? Non vorrei che mi sembrasse pesante e scoordinata per poi scoprire che le gomme in ordine le cambiano volto.
- Importantissimo: problema garanzia - la moto è del 5/02, ma io non capisco, sul sito alcuni postano che hanno due anni di garanzia, mentre altri che ne hanno 1 + 2 anni di MotoGo, che però è valida solo se si "inviano le fatture" del conce a qualcuno. Chi mi spiega esattamente come sta la cosa? Nel 2002 le riviste davano la CN come venduta con garanzia di 3 anni integrale..... E questo, sia ben chiaro, sorvolando su tutto quanto sarebbe da dire sul fatto di dover cacciare lira ai conce ufficiali per l'assistenza, che purtroppo leggo è spesso scandalosa, Servizio Clienti Aprilia compreso, fatta eccezione per pochi professionisti coscienziosi.
- Per caso qualcuno sa dirmi nella zona di Bergamo o al limite provincie limitrofe se c'è un "fiore" locale cui affidarsi per le cose serie? (la piccola-media manutenzione, be' quella in genere me la sono sempre fatta da solo...)
- Capitolo monoammortizzatore posteriore. A parte il fatto che la cosa è in parte legata alla sussistenza della garanzia, meglio verificarne la resa con il pomellone nella posizione tutto hard, vero? E cercare trasudamenti olio dal corpo, no? Nel malaugurato caso che ceda dopo l'acquisto (legge di Murphy...

- La moto, mi è stato detto dal proprietario, ha un minimo abbastanza basso e regolare, non ha particolari problemi di consumo od irregolarità di funzionamento (le hanno cambiato un mese dopo l'acquisto la centralina in garanzia, ma a parte questo nulla), e quindi sembrerebbe un esemplare per il momento tranquillo.
Però. Come avrete notato dal mio nick, non posso certo considerarmi un fulmine di guerra. E della moto vorrei fare un uso piuttosto soft.
E qui vorrei il vostro consiglio: va bene anche per me?
Mi spiego: ultime due moto avute, un'Africa Twin 750 del 95, eccellente, ma abbandonata perchè non catalizzata (la uso tutto l'anno) e perchè, onestamente, un po' sprecata per il sottoscritto perchè volendo ci si fa del "vero" fuoristrada, a patto di avere il manico. Io intendo l'enduro stradale nel senso che se trovo una strada bianca semplicemente non vorrei fermarmi (es. Passo Maniva-Passo Croce Domini...).
Venduta quella ho pensato di prendermi un'endurina un po' più stradale e leggera dell'AT e ho preso la Suzuki Freewind 650, facilissima da guidare, divertente, con il mono più dolce che abbia mai provato. Però un po' limitata, strettina, l'idea di farci un giro per monti di 400 chilometri mi smontava. E così l'ho venduta.
E adesso il problema è capire se la Caponord può fare al caso mio: voglio sì spostarmi a medie accettabili viaggiando comodo e da questo punto di vista la CN è perfetta, però quando sono sulle stradine di montagna larghe due metri, con la zavorrina, e mi godo il paesaggio a 30-40 all'ora con il motore che ronfa sornione? Ci siamo ancora?
Perchè ok, a parte certe mappature sballate, ed il fatto che la 6a marcia sia quasi un'overdrive vorrei capire se la moto regge bene l'uso in souplesse. Si noti che a me non interessa scendere a 2000 giri in 3a-4a e poi riprendere come se avessi un turbodiesel common-rail sotto le chiappe (tipo boxerone BMW o Cagiva Gran Canyon, mi dicono), semplicemente voglio poter passeggiare senza che la moto recalcitri rendendo il tutto una sofferenza o costringendo a cambiare ritmo.
Ok, mi direte, provala, no? Il fatto è che, lo sappiamo tutti, le prove all'acquisto son sempre limitate e non possono rendere quel range di sensazioni completo che si acquisisce solo nell'uso continuativo...
Mi dite se qualcuno di voi ne fa quest'uso e come si trova?
- Calore motore: già nella provina dell'altro giorno mi era sembrato piuttosto evidente, come la mettiamo? E' insostenibile nella marcia lenta? (non stop and go da traffico, lì per forza... ma lenta e basta, diciamo)
(un po' tutte le grosse lo fanno comunque, come il Bandit 1200 N che ho provato, motore dolcissimo in basso e meraviglioso, ma un vero termosifone andando piano... e non verso le ginocchia, ma verso l'interno coscia!)
- Altre cose che dovrei controllare, verificare, ecc?
Grazie infinite a tutt quelli che mi vorranno dare il loro spassionato parere

salumi e lampeggi
motoghiro