D@rione ha scritto:Siete OT.
si, è vero, ma è d'obbligo una precisazione, al "fuoco di fila" al quale sono stato sottoposto
l'ultimo e poi chiudo.
Conosco il funzionamento del tutor e la differenza da altri sistemi di rilevamento della velocità, ma sò anche che non sono sempre in funzione (la società che gestisce i dati del/dei satellite/i che fanno la mappatura, nella zona marche-abruzzo-molise è di un mio vicino di casa) in quanto costa alla società autostrade un pozzo di soldi ad ora, ed è appunto da questa fonte che ho appreso il fatto che non "eccitando" il rilevatore con una velocità preimpostata in automatico, a seconda della pericolosità dei tratti controllati, la si può svangare, infatti, anche se io non sono avvezzo a superare il limite, anche perchè ogni volta, o quasi, che vado in autostrada vado in due e con bagagli, e considerando la mia stazza e quella della mia consorte, mi sento più sicuro andando piano, quelle poche volte che in moto, o in macchina ho usato questo metodo, mi è andata sempre bene, sarà stato il caso?
non lo sò, comunque sarà la mia onestà morale che mi porterà ad avvisarvi se mi arriva il verbale
Per bruca: non sono in grado di fare nuove faccine, ne uso una già in elenco
Chiuso o.t, penso che se vogliamo continuare a parlare di questo sia il caso di aprire un topic nuovo, anche perchè il mio primario intervento era teso solamente a dare una mia esperienza il relazione all'oggetto del presente post.
quando passi sotto al primo non ti misura la velocità ma l'ora esatta in cui sei passato, se poi accelleri e ti fai il tratto a 180 kmh quando arrivi al secondo tutor ti misura l'ora esatta in cui sei arrivato, fa la sottrazione e vede quanto tempo c'hai messo e sapendo quanti km hai fatto calcola la velocità media che hai tenuto in quel tratto... preparati a sborsare quale neuro 
vabbè
