la temperatura del circuito di raffreddamento NON è quella del motore,
quella è deducibile da quella dell'olio del motore.
Esempio pratico più immediato:
accendere e lasciare sul cavalletto, magari dando un paio di sgasate.
Dopo una manciata di minuti parte la ventola (circuito di raffreddamento oltre i 90o
mentre la temperatura dell'olio sarà si e no fra i 45 e i 60o (con circa 20o nell'ambiente)
Raffreddandosi una volta spento, di contro, quella del motore scemerà molto più lentamente di quella al radiatore:
dopo un paio d'ore al max si può fare un rabbocco/controllo del liquido refrigerante,
per regolare le valvole invece bisogna aspettare almeno 24 h ...
...
cmq l'avevo inserita come variabile
...fedro69 ha scritto:...modificandole alla bisogna in base ad altri dati:
- temperatura del circuito di raffreddamento
- volume d'aria aspirata
- velocità rilevata
... e il valore impostato del CO:
che non siamo neanche sicuri sia progressivo ma sappiamo influenzi parecchio la carburazione in generale. ...
... è che c'ho poco da fare al momento e allora vado a caccia di "pagliuzze" :