Il concessionario disponibile e' WEST ROAD BIKE SRL MOTOSERVICE TRE di Mestre (che ringrazio) comodo al lavoro (ci arrivo a piedi) ma che ha portato ad una scelta obbligata per il giretto di test, con un po' di tangenziale, qualche tratto guidato e sopratutto rotonde e svincoli.
La moto e' una grossa endurona, con la ruota anteriore da 19", al posteriore da 17", una grassa dotazione di frocerie elettroniche dalle sospensioni attive a controllo continuo, al TC, all'ABS, al cruise controle, alle barre di protezione carena con faretti supplementari : quest'ultime non sono tanto elettroniche ma sono ben inserite nel design della moto senza appesantirla ulteriormente.
Perche' di suo e' gia' bella pesante, con la parte centrale MOLTO grossa, una parte superiore anteriore e una parte posteriore snella e filante, eccezion fatta per il grosso silenziatore di scarico.
La sella e' comoda e ha una buona triangolazione con manubrio e pedane, i comandi si trovano in modo intuitivo per chi e' abituato ad andare in moto, basta prendere familiarita' con un paio di novita' come il selettore lampeggio/abbaglianti e la multifunzionalita' del tasto accensione.
Gli specchietti saranno di design ma sono piccini e danno una visibilita' limitata di quello che succede alle nostre spalle, ma almeno sono facilmente regolabili per trovare la posizione migliore per ognuno.
La strumentazione e' un po' incastrata in fondo al cupolino, piccina nonostante la multifunzionalita' e la ricchezza di informazioni comunicate, ma con tutto lo spazio che c'era, ci stava anche altro, un po' come ha fatto KTM coi display laterali. Io sono 1.86 e col casco enduro la mentoniera nasconde un po' la visuale a colpo d'occhio sulla strumentazione, tocca calare un po' la testa. Testa che si cala, e anche parecchio, per sfruttare la protezione del cupolino, anche in posizione tutta rialzata, perche' se per il corpo va tutto bene, la testa e' completamente esposta e gia' oltre i 100 e' una bella seccatura....
Il livello di finiture e' impeccabile, qui KTM con le sue 1050/1190 ha molto da lavorare per colmare il gap, ma e' ora di iniziare la prova dopo le spiegazioni di rito : quindi frizione tirata, prima in basso e ale', si parte.
La frizione lavora molto bene e si parte in scioltezza senza toccare il gas, che sul modello in prova aveva parecchio lasco alla manopola, ma vabbe' basta regolarlo. Il peso c'e' e si sente, ma grazie alla buona posizione in sella e al manubrio largo viene digerito dalle gomme e non dal pilota.
Il motore frulla bene, sempre, in tutte le marce e a tutti i regimi, ma credo sia anche merito della rapportatura piuttosto corta della moto, a 4000 rpm in 6a segnava 110 km/h... chissa' i consumi (valore che non ho trovato fra i vari trip, smanettando da profano).
Ci si puo' tranquillamente dimenticare del cambio che tanto basta rovesciare la mano dx e il mondo diventa sempre piu' stretto e tende all'indistinta macchia di colore
Breve trasferimento in tangenziale e proviamo il CC, che non ho capito come regolare una volta innestato : tipo se voglio passare da 130 a 140, come si fa senza staccarlo? in auto ci sono leve o pulsanti, ma qui? boh. L'idea e' cmq carina e nei trasferimenti autostradali dev'essere comodo.
Uscito dalla tangenziale ho fatto un po' di pieghe e devo dire essere spettacolare, il mio riferimento un po' annebbiato e' la CN 1000, qui a sensazione direi di avere un baricentro piu' basso e molta piu' agilita', grazie anche al controllo continuo delle sospensioni, che si apprezza davvero quadno si passa sulla buca, la sconnessione, la giunzione longitudinale dell'asfalto. La moto ci passa "sopra ai problemi" e te ne vai bello tranquillo cavalcando verso il tramonto
Ho sentito nettamente un rialzo del posteriore in un momento in cui mi aspettavo affondasse dando gas da piegato e invece e' rimasta neutra e in traiettoria, anche in variazione di curvatura con cambio pendenza, veramente gustosa.Il comparto freni e' ben accompagnato al generoso motore, che nella normale conduzione permette di usare il solo posteriore e freno motore, lasciando alla coppia anteriore solo le staccate piu' toste.
Ho percorso un tratto sterrato toccando con mano TC e ABS, che entrano in modo naturale e affatto invasivo. Ho fatto anche la prova di passare sul tombino a freni tirati, dove l'ABS della CN 1000 ti lasciava con la leva tirata e la moto che correva, qui la sospensione evita il saltello e perdita aderenza e quindi la frenata continua tranquillamente.
Alla fine e' una gran moto, come lo sono tutte ormai, con il livello a cui sono arrivati tecnologia e costruttori. La comprerei? non lo so, sinceramente al di la' del proibitivo prezzo d'acquisto di 17.050 euro senza accessori, sono rimasto un po' dubbioso relativamente alla protezione aerodinamica. Capisco su una SS il dovermi rannicchiare dietro il plexy, ma su una turistica anche no, dato che la posizione di guida e' gia' abbastanza "insaccante" per il polota.
Certo, si fa perdonare per tutto il resto, indubbiamente, ma ha davvero senso avere 1200 cc e 250 kg di peso per fare queste cose? A quando la endurina su base DD 750 che quadrerebbe il cerchio e si batterebbe bene con la concorrenza?
qualche foto https://plus.google.com/photos/10572592 ... NSfnuuYngE
) ma risolvi completamente il problema.
Che moto potrebbe appagare la tua passione da motociclista? La mia è stata appagata dalla CN anche se, per circa 2-2,5K euro in più, avrei potuto prendere un GS o una MTS ed avrei avuto un assegno circolare 
ma..............sono talebano non per aprilia ma
, sicuramente non la comprerei........
