Bene, dopo la nuova Africa Twin, oggi mi sono dedicato alla KTM 1050.
Dico subito per quanti associano il marchio KTM a moto votate all'OFF che
questa è una stradale pura per non dire una motard (molto simile alla SMT, ora uscita di produzione) , non solo per le ruote a razze (e con l'anteriore da 19) ma anche per la taratura delle sospensioni che hanno una escursione limitata e piuttosto rigida (e la forcella non è regolabile). Ergo,
sulle buche quotidiane si rimbalza molto e la differenza con la A.T. è sensibile. Inoltre, complice la sella di serie poco imbottita,
le basse terga non stanno proprio comode e nei viaggi medio-lunghi sarà preferibile acquistare la sella maggiorata. In compenso la posizione di guida è molto azzeccata, per me molto meglio della A.T., con una impressione di maneggevolezza straordinaria. Il manubrio è non troppo largo e ravvicinato e la sensazione e e quella di cavalcare una moto di minore cilindrata. Ma la vera sorpresa è stato il
motore che ha una coppia ed un allungo formidabile. In versione "Street" va già bene ma con la mappatura "Sport" (e l'esclusione del controllo di trazione) si impenna nelle marce basse con molta facilità ad ogni manata di gas. Non oso pensare di cosa è capace la sorella maggiore con 150 cv... Grazie all'assetto più rigido, alla ruota da 19 ed alla minore escursione delle sospensioni
la moto è molto precisa in curva e velocissima nei cambi di direzione, con la possibilità di staccate violente che tuttavia non scompongono l'assetto.. Il motore non vibra ma ai bassi regimi
il sound è deludente: sembra avere la marmitta bucata e dal motore si percepiscono strani brontolii. Poi, appena si accelera il rombo diventa molto più entusiasmante anche se non mi pare molto educato...
I freni sono da riferimento ma oramai tutte le moto con le pinze radiali fanno la differenza , anche se poi
a bassa velocità la frenata è poco modulabile perchè è facile inchiodare appena si sfiora la leva.
Il
cruscotto non mi è piaciuto molto, in quanto alcuni indicatori a led sono di dimensioni microscopiche. Inoltre il computer posto sulla sinistra è si completo e fornisce molte indicazioni, ma occorre far scorrere molte videate e secondo me c'è il rischio di distrarsi dalla guida. Personalmente preferisco avere una videata immediata di quante più informazioni possibili, al posto di tanti menù a cascata. Altra cosa che non mi ha convinto e la
totale "nudità" della parte centrale che lascia completamente a vista l'ammortizzatore e parte del motore. L'impressione è che si siano dimenticati di mettere le fiancatine. Per giunta in piena estate temo che senza alcuna protezione il flusso del caldo sia accentuato.
In conclusione mi sembra la
moto ideale per chi ama le "sparate" vista la maneggevolezza del mezzo, la grande tenuta di strada ed il motore che è una libidine. Per viaggiare comodi le moto sono altre......
Infine,
il prezzo non mi sembra poi così basso, visto che per la moto di serie chiedono € 13.500 su strada e con qualche accessorio (tipo il cupolino maggiorato, la sella in gel ed i tubi paracarene) si fa presto ad aggiungere altri 1.000 e passa euro.
Insomma anche con questa non è scoccata la scintilla e quando sono rimontato nella paciosa strommina, mi sono sentito a casa!
Lamps