Un Marmittone per la Granny
Inviato: mercoledì 31 luglio 2019, 17:55
No, mi spiace, niente pornazzo stile anni '70 
ma solo qualche considerazione e fatto a proposito dei terminali di scarico per moto vecchie,
o almeno vecchie abbastanza da non poter trovare più il ricambio ufficiale nel "momento del bisogno"
(cioè al più tardi per la revisione)
Che è la situazione in cui mi trovo io al momento col Tuareg parcheggiato in rimessa
I Fatti:
- di marmitte originali per i diversi Pegaso, Motò, ETX e Tuareg se ne trovano sempre meno,
in condizioni sempre più disastrate e a prezzi, almeno qui in Germania, vieppiù folli
- per i modelli più datati anche solo pensare all'aftermarket è fuorviante e ingannevole.
- spesso e volentieri le Forze dell'Ordine contestano articoli di legge (volentieri il fantomatico 78) e pene draconiche e truculente ad essi collegati,
creando come minimo insicurezza nel momento in cui si debba per forza di cose cambiare 'sta marmitta
... 'na treggedia!!
ah! ancora un fatto:
- Le suddette forze dell'ordine sbagliano.
si:
perché la circolare ministeriale DCIVB/03 del 24/11/1997 (download) afferma con chiarezza che sostituire lo scarico con uno omologato non può considerarsi una modifica strutturale.
Non solo:
non essendolo, la sostituzione non necessita di alcun controllo o permesso o messa a libretto!
È anche interessante come la circolare nomini direttamente l'utilizzo a sproposito del fantomatico articolo 78:
infatti anche nel caso si possa riscontrare un dolo nella sostituzione,
per esempio con un terminale non (più
) omologato,
andrebbe contestato l'articolo 72 del Codice della Strada, che individua i dispositivi che devono essere presenti sulle moto per circolare
e tra questi gli impianti di scarico, stabilendo nel comma 13 che:
"Chiunque circola con uno dei veicoli citati nel presente articolo
in cui alcuno dei dispositivi ivi prescritti manchi o non sia conforme alle disposizioni stabilite nei previsti provvedimenti
è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 84 a euro 335"
mentre l'articolo 78 regola le modifiche alle caratteristiche costruttive dei veicoli, ma non menziona chiaramente gli scarichi.
o le luci ... le frecce ... gli specchietti o le gomme ... o il clacson .
Chiaramente,
essendo questi trattati nel precedente 72
Prevede in compenso pene terrificanti per le eventuali manchevolezze:
da 419 a 1.682 € e ritiro immediato del permesso di circolazione: il sequestro e la bancarotta!
Ragione, suppongo, per la quale venga così enfaticamente contestato quasi pure per il cambio di livrea!
Riassumo:
un qualsiasi terminale di scarico omologato EU, col famoso simbolo e seguito dal codice del Paese d'omologazione,
è legalmente utilizzabile fintanto rispetti i valori d'omologazione del mezzo su cui venga montato.
...
Facciamo festa!!
ma solo qualche considerazione e fatto a proposito dei terminali di scarico per moto vecchie,
o almeno vecchie abbastanza da non poter trovare più il ricambio ufficiale nel "momento del bisogno"
(cioè al più tardi per la revisione)
Che è la situazione in cui mi trovo io al momento col Tuareg parcheggiato in rimessa
I Fatti:
- di marmitte originali per i diversi Pegaso, Motò, ETX e Tuareg se ne trovano sempre meno,
in condizioni sempre più disastrate e a prezzi, almeno qui in Germania, vieppiù folli
- per i modelli più datati anche solo pensare all'aftermarket è fuorviante e ingannevole.
- spesso e volentieri le Forze dell'Ordine contestano articoli di legge (volentieri il fantomatico 78) e pene draconiche e truculente ad essi collegati,
creando come minimo insicurezza nel momento in cui si debba per forza di cose cambiare 'sta marmitta
... 'na treggedia!!
ah! ancora un fatto:- Le suddette forze dell'ordine sbagliano.
si:
perché la circolare ministeriale DCIVB/03 del 24/11/1997 (download) afferma con chiarezza che sostituire lo scarico con uno omologato non può considerarsi una modifica strutturale.
Non solo:
non essendolo, la sostituzione non necessita di alcun controllo o permesso o messa a libretto!
È anche interessante come la circolare nomini direttamente l'utilizzo a sproposito del fantomatico articolo 78:
infatti anche nel caso si possa riscontrare un dolo nella sostituzione,
per esempio con un terminale non (più
) omologato, andrebbe contestato l'articolo 72 del Codice della Strada, che individua i dispositivi che devono essere presenti sulle moto per circolare
e tra questi gli impianti di scarico, stabilendo nel comma 13 che:
"Chiunque circola con uno dei veicoli citati nel presente articolo
in cui alcuno dei dispositivi ivi prescritti manchi o non sia conforme alle disposizioni stabilite nei previsti provvedimenti
è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 84 a euro 335"
mentre l'articolo 78 regola le modifiche alle caratteristiche costruttive dei veicoli, ma non menziona chiaramente gli scarichi.
o le luci ... le frecce ... gli specchietti o le gomme ... o il clacson
.Chiaramente,
essendo questi trattati nel precedente 72
Prevede in compenso pene terrificanti per le eventuali manchevolezze:
da 419 a 1.682 € e ritiro immediato del permesso di circolazione: il sequestro e la bancarotta!
Ragione, suppongo, per la quale venga così enfaticamente contestato quasi pure per il cambio di livrea!
Riassumo:
un qualsiasi terminale di scarico omologato EU, col famoso simbolo e seguito dal codice del Paese d'omologazione,
è legalmente utilizzabile fintanto rispetti i valori d'omologazione del mezzo su cui venga montato.
...
Facciamo festa!!
