MANUALE FAI DA TE - MONTAGGIO PROTEZIONI MOTEA
Inviato: giovedì 21 luglio 2022, 13:26
Il tutorial si riferisca al montaggio di entrambe le protezioni, superiori e inferiori
Prima di tutto fare un posizionamento al volo, per avere un’idea dei bulloni sui quali si andrà a lavorare.
Posizionare se possibile la moto sul cavalletto da officina, in modo da averla verticale e quindi più spazio per lavorare a sinistra.
1) Smontare il paramotore 2) Per stare più comodi si può togliere anche la protezione del catalizzatore. Ha una sola vite, davanti, dietro ha due ganci che lo fissano al collettore tramite due asole. Tolta la vite va sfilato (in avanti).
3) Montare la staffa sinistra fornita da Motea con i crash bars bassi. Vanno usate due delle viti che fissano al motore la staffa che regge il paramotore.
4) Lato sinistro, togliere le due viti di fissaggio del motore, mettere in posizione le barre con relativi eventuali distanziali (vedere foglietto fornito con le barre) e stringere (NON completamente ma solo per tenere in posizione le barre) solo
la vite inferiore.
5) Togliere anche l’altro bullone di fissaggio motore.
6) A questo punto sarebbe comodo l’aiuto di una seconda persona. Posizionare le barre superiori, sempre con relativi bulloni, rondelle e distanziali, e fissare solo il bullone di cui al punto 5, senza stringere completamente.
7) A questo punto inserire il bullone (sempre con rondella e relativo distanziale) nel punto d’attacco comune. Verificare che si stia usando il distanziale giusto (se è sbagliato si nota, le barre non toccano completamente oppure sono in
tensione) Stringere ma non completamente.
8) Ripetere gli stessi passi sul lato destro, tranne quelli relativi al montaggio della staffa supplementare, non presente a destra.
9) Inserire i 4 bulloncini che uniscono i due rami anteriori, davanti al radiatore e subito sotto il faro. Non stringere completamente.
10) A questo punto verificare che tutto sia stato montato bene, nel mio caso avevo montato un distranziale sbagliato, e l’ho notato subito poichè il ramo sotto al faro risultava storto.
11) Verificata la simmetria e il corretto posizionamento, cominciare a stringere i bulloni, partendo da quelli in alto e muovendosi verso quelli in basso. Non stringere prima da un lato e poi dall’altro, ma alternare destra/sinistra. Quelli dei
rami anteriori stringerli alla fine.
12) Rimontare il paramotore e il paracatalizzatore (se lo si è smontato).
Nota 1: la posizione è obbligata, quindi non ho indicato le singole viti. Dalle foto si capisce quali sono
Nota 2: le protezioni inferiori vanno montate prima, poi le superiori vanno montate sulle inferiori, alcuni punti di attacco sono in comune.
Nota 3: Le barre inferiori e superiori vengono fornite ognuna con il proprio kit di bulloni, rondelle e distanziali. Se si montano entrambi NON vanno usati tutti, ma negli attacchi in comune vanno usati solo i distanziali corti, la minore lunghezza è compensata dallo spessore delle piastre delle barre superiori. Mentre per le viti è il contrario, vanno usate le più lunghe tra le due misure disponibili.
Nota 4: OCCHIO ALL’ATTACCO comune a destra! Allineare bene i fori delle barre superiori e inferiori col foro sul motore, e spingere mentre si avvita. Assicurarsi che il bullone sia entrato bene nella filettatura, altrimenti si può rovinare la filettatura (che è sul cilindro!)
Nota 5: pulire (con aria compressa, per esempio) le filettature, in modo da togliere i residui di frenafiletti, e usare qualche goccia di frenafiletti sui nuovi bulloni (ho usato Loctite 243, quello blu)
Prima di tutto fare un posizionamento al volo, per avere un’idea dei bulloni sui quali si andrà a lavorare.
Posizionare se possibile la moto sul cavalletto da officina, in modo da averla verticale e quindi più spazio per lavorare a sinistra.
1) Smontare il paramotore 2) Per stare più comodi si può togliere anche la protezione del catalizzatore. Ha una sola vite, davanti, dietro ha due ganci che lo fissano al collettore tramite due asole. Tolta la vite va sfilato (in avanti).
3) Montare la staffa sinistra fornita da Motea con i crash bars bassi. Vanno usate due delle viti che fissano al motore la staffa che regge il paramotore.
4) Lato sinistro, togliere le due viti di fissaggio del motore, mettere in posizione le barre con relativi eventuali distanziali (vedere foglietto fornito con le barre) e stringere (NON completamente ma solo per tenere in posizione le barre) solo
la vite inferiore.
5) Togliere anche l’altro bullone di fissaggio motore.
6) A questo punto sarebbe comodo l’aiuto di una seconda persona. Posizionare le barre superiori, sempre con relativi bulloni, rondelle e distanziali, e fissare solo il bullone di cui al punto 5, senza stringere completamente.
7) A questo punto inserire il bullone (sempre con rondella e relativo distanziale) nel punto d’attacco comune. Verificare che si stia usando il distanziale giusto (se è sbagliato si nota, le barre non toccano completamente oppure sono in
tensione) Stringere ma non completamente.
8) Ripetere gli stessi passi sul lato destro, tranne quelli relativi al montaggio della staffa supplementare, non presente a destra.
9) Inserire i 4 bulloncini che uniscono i due rami anteriori, davanti al radiatore e subito sotto il faro. Non stringere completamente.
10) A questo punto verificare che tutto sia stato montato bene, nel mio caso avevo montato un distranziale sbagliato, e l’ho notato subito poichè il ramo sotto al faro risultava storto.
11) Verificata la simmetria e il corretto posizionamento, cominciare a stringere i bulloni, partendo da quelli in alto e muovendosi verso quelli in basso. Non stringere prima da un lato e poi dall’altro, ma alternare destra/sinistra. Quelli dei
rami anteriori stringerli alla fine.
12) Rimontare il paramotore e il paracatalizzatore (se lo si è smontato).
Nota 1: la posizione è obbligata, quindi non ho indicato le singole viti. Dalle foto si capisce quali sono
Nota 2: le protezioni inferiori vanno montate prima, poi le superiori vanno montate sulle inferiori, alcuni punti di attacco sono in comune.
Nota 3: Le barre inferiori e superiori vengono fornite ognuna con il proprio kit di bulloni, rondelle e distanziali. Se si montano entrambi NON vanno usati tutti, ma negli attacchi in comune vanno usati solo i distanziali corti, la minore lunghezza è compensata dallo spessore delle piastre delle barre superiori. Mentre per le viti è il contrario, vanno usate le più lunghe tra le due misure disponibili.
Nota 4: OCCHIO ALL’ATTACCO comune a destra! Allineare bene i fori delle barre superiori e inferiori col foro sul motore, e spingere mentre si avvita. Assicurarsi che il bullone sia entrato bene nella filettatura, altrimenti si può rovinare la filettatura (che è sul cilindro!)
Nota 5: pulire (con aria compressa, per esempio) le filettature, in modo da togliere i residui di frenafiletti, e usare qualche goccia di frenafiletti sui nuovi bulloni (ho usato Loctite 243, quello blu)