Decido di andare a provare la Rally il sabato in Valle San Liberale presso il Motoristorante da Maurizio sede del Motoclub Pompone. D'accordo con Ibàn, il puntello è sulla statale Feltrina al solito distributore poco fuori Montebelluna. Alle 11 puntuali, pieno alle moto, ci dirigiamo verso Paderno del Grappa con il V-strom di Ibàn che fa strada evitando la statale ma inoltrandoci attraverso le tortuose e panoramiche strade di, Onigo, Monfumo e Castelcucco che saranno poi teatro della nostra prova.
Arriviamo presso il piazzale del motoristorante ed in bella vista spicca un enorme gonfiabile nero marchiato Aprilia, qualche decina di moto è parcheggiata ordinatamente lungo il perimetro dello spiazzo, cerco fugacemente con gli occhi le Rally e ne vedo solo un esemplare fermo, le altre sono già per strada con il primo gruppo di tester.
Tolto il casco, si incontrano subito le solite facce viste più volte "on the road", entro nel locale in cerca del "Mister" Maurizio padrone di casa che mi accoglie con una calorosa stretta di mano e le solite "quattro ciaccole" al bancone del bar.
Compilo veloce i documenti per lo scarico di responsabilità, al tavolino allestito dal concessionario Gabrielli dove si ricevono le brochure dei nuovi modelli Aprilia e vari adesivi del Pompone e Be-a-Racer Aprilia.
Decidiamo di pranzare dopo la prova moto, nel frattempo rientra il gruppo con le demo bike; veloce scambio delle pettorine rosse e bianche Aprilia Tester e poco prima di partire altro scambio di saluti con Max Pompone capofila dei bikers appena arrivati e Attilio "Attila" arrivato a sorpresa per la prova.
E' ora di partire: la moto posso dire di conoscerla bene… sospensioni ADD in auto, controllo di trazione su livello 2, prima dentro e via!! Noto quasi immediatamente alle prime curve, uno sterzo che mi sembra "pesante" con un'inerzia più presente, questo perché ormai abituato alla ruota anteriore da 17" rispetto a questa che da 19": poco male bastano i primi minuti perché questa sensazione svanisca e riprendere la mano con la ruota più grande.
Sono alto 1.80 tocco ampiamente con entrambi i piedi a terra, il peso della Rally è in linea con la mia Travel Pack e la vecchia Etv, un po' pesante da fermo ma appena si è in movimento la confidenza con il mezzo è assoluta. Le sospensioni semi-attive lo ribadisco, sono una sicurezza! Danno una sensazione diaffiatamento con la moto fuori dal normale e alza il livello di chi guida, Il controllo di trazione non è invasivo se si cerca la "virgola" per farlo partire lo si nota più per la spia lampeggiante sul cruscotto che per tagli di potenza. La frenata è stata addolcita nella prima parte di pinzata, è meno aggressiva rispetto alla mia Travel pack dove subito il mordente si fa sentire, qui invece è stata volutamente resa adatta all'uso anche su fondo ghiaioso e fuoristrada, ma quando si cerca la prestazione dell'impianto frenante non c'è che da chiederlo e gli spazi di arresto restano da riferimento.
La triangolazione pedane-sella-manubrio è perfetta, anche per i più spilungoni come Attilio, invece soffrono i "nanetti" come Ibàn che soffrono il cavallo troppo largo della sella chetende a lasciare le gambe abbastanza larghe. Il manubrio è biconico a sezione variabile circa 1,5 cm più largo di quello Rally Raid della Etv.
Ora veniamo al motore vera sorpresa della prova!!! Lineare, dal sound ancora più coinvolgente della mia 1200, restano i rapporti abbastanza lunghi ma ora vanta una linearità incredibile, si riprende da 2200/2400 giri con la marcia in più senza strattoni per diventare corposo dopo i 3000 e non flettere tra i 4500 e i 5500 come i primi modelli! Questa dolcezza sotto fa vibrare anche di meno le pedane e il manubrio, con un filo di gas finalmente di tengono i 50 km/h di terza e i 60 km/h di quarta, cosa impossibile con la mia nonostante abbia montato pure io il risuonatore!!!
Si apre il gas e senza esitazioni e fastidiosi borbottii il motore riprende e non rifiuta la marcia alta…. insomma lavorone da parte dei tecnici Aprilia.
Le strade della pedemontana intorno ad Asolo, tutto curve sono l'ideale per questi test, inoltre la prova di quasi un'ora ti fa rendere l'idea di come si comporta la moto; si apprezzano ciclistica, motore, freni, protezione aerodinamica tutto quello che è necessario per capire la moto.
Al rientro le mie sensazioni sono tra l'estasiato e l'incazzato… appena tolgo il casco non riesco a trattenere il mio disappunto con Attila, sul fatto che la mia Caponord non vada bene come questa Rally!
Alchè mi si avvicina un tecnico Aprilia lì presente per rispondere alle nostre domande: di fronte alle mie rimostranze che sono: "ho installato sabato scorso risuonatore e mappa dedicata ma la mia moto non va bene come questa Rally!!" prontamente mi svela un piccolo segreto che è tra l'altro anche un piccolo "scoop".
Tutte le moto della presentazione stampa e che erano anche quelle usate in questa prova, hanno in centralina una mappatura non ancora omologata, migliorativa, chiamata FG37 (l'ultima release per la CN 1200 è la FA35…) e che presto dovrebbe essere disponibile per tutti.
Sentito questa notizia, mi calmo un po' e resto con la speranza che in un futuro quanto più prossimo anche la mia possa "girare" come la Rally provata.
Da fermo ho potuto notare che i paracarene, accessorio che da tempo aspettavo, non potranno essere montati sulle 1200 normali

; nella parte del telaio a traliccio sono presenti due asole saldate che fanno da attacco per i tubi.
Il fanale posteriore è stato ridisegnato è un po' più "bombato" ed ha una luce piena su tutta la plastica rossa, quindi non si intravede la striscia a led.
Manca il cavalletto centrale nell'allestimento, i tubi portavalige hanno una forma diversa dal solito rettangolo Givi che è fornitore anche delle borse laterali.
Bello il plexy maggiorato che ripara molto bene le spalle e il torace, qualche turbolenza nella parte alta del casco.
L'interruttore per i faretti a led montati sul paracarene, è nel blocchetto destro nella parte davanti vicino alla leva del freno.
Il radiatore dell'acqua è leggermente curvo per via della ruota anteriore da 19", mentre il piede forcella è avanzato.
Nota negativa, mancano sul cruscotto i valori di temperatura esterna e l'indicazione del consumo istantaneo.
Lo sapevo che dovevo attendere qualche mese

la Rally sarebbe già nel box!!!
