La Gazzetta di Mantova oggi scrive di una importante offerta di Colanninno per l'acquisto del gruppo Aprilia.
Nell'intervista lo stesso Colanninno riferisce della volontà di rilanciare tutti tre i marchi (Aprilia, Laverda e Guzzi) e di risanare i debiti.
PROSSIMA CAPONORD CON MOTORE DUCATI?
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da motonline
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Piaggio vuole Aprilia… e rilancia
Il CDA di Piaggio & C. S.p.A., riunito il 13 luglio a Milano, ha dato mandato al Presidente Roberto Colaninno di presentare una proposta di intervento industriale e finanziario per il Gruppo Aprilia
Questa proposta, che segue quella analoga formalizzata da Ducati lo scorso 7 luglio, riguarda l’intero business del Gruppo veneto ed è finalizzzata a tutelare gli asset e il patrimonio di risorse umane e professionali di Aprilia, nonché a garantirne la presenza sul territorio.
Inoltre, va anche considerato che l’eventuale integrazione tra Piaggio e Aprilia darebbe vita ad uno dei più importanti gruppi mondiali nel settore delle due ruote, con oltre € 1,5 miliardi di ricavi, volumi produttivi superiori alle 600.000 unità, 8 impianti di produzione, oltre 6.000 dipendenti e una gamma di prodotti completa sia nel campo delle moto e sia in quello degli scooter.
Nel corso della stessa riunione, l’Amministratore Delegato Rocco Sabelli ha anche illustrato i risultati del Gruppo Piaggio nei primi cinque mesi dell’anno. Da questa esposizione è risultato che il fatturato consolidato risulta in crescita di oltre l’11%, rispetto ai primi cinque mesi del 2003, che il risultato netto dopo le tasse dei primi cinque mesi è tornato - per la prima volta dopo alcuni esercizi - positivo per oltre € 6 milioni e infine che la quota del mercato due ruote a livello europeo è pari al 29%, in crescita di un punto percentuale rispetto all’equivalente periodo del 2003.
Sulla base dei dati esaminati oggi è stata quindi confermata l’aspettativa di un ritorno all’utile netto già per l’esercizio 2004.
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Piaggio vuole Aprilia… e rilancia
Il CDA di Piaggio & C. S.p.A., riunito il 13 luglio a Milano, ha dato mandato al Presidente Roberto Colaninno di presentare una proposta di intervento industriale e finanziario per il Gruppo Aprilia
Questa proposta, che segue quella analoga formalizzata da Ducati lo scorso 7 luglio, riguarda l’intero business del Gruppo veneto ed è finalizzzata a tutelare gli asset e il patrimonio di risorse umane e professionali di Aprilia, nonché a garantirne la presenza sul territorio.
Inoltre, va anche considerato che l’eventuale integrazione tra Piaggio e Aprilia darebbe vita ad uno dei più importanti gruppi mondiali nel settore delle due ruote, con oltre € 1,5 miliardi di ricavi, volumi produttivi superiori alle 600.000 unità, 8 impianti di produzione, oltre 6.000 dipendenti e una gamma di prodotti completa sia nel campo delle moto e sia in quello degli scooter.
Nel corso della stessa riunione, l’Amministratore Delegato Rocco Sabelli ha anche illustrato i risultati del Gruppo Piaggio nei primi cinque mesi dell’anno. Da questa esposizione è risultato che il fatturato consolidato risulta in crescita di oltre l’11%, rispetto ai primi cinque mesi del 2003, che il risultato netto dopo le tasse dei primi cinque mesi è tornato - per la prima volta dopo alcuni esercizi - positivo per oltre € 6 milioni e infine che la quota del mercato due ruote a livello europeo è pari al 29%, in crescita di un punto percentuale rispetto all’equivalente periodo del 2003.
Sulla base dei dati esaminati oggi è stata quindi confermata l’aspettativa di un ritorno all’utile netto già per l’esercizio 2004.
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Andrea "Pentax"
Caponord grigio titan 04
ex Pegaso cube 99
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