Sto' cercando di capire come ridurre i consumi della "pegasotta".
Quello che sto' cercando e' a solo uso didattico, non avendo ne' conoscenze meccaniche ne' la manualita' (detto "mani di ricotta"

Non vorrei generare dei "casini da forum" come su apriliaforum ...


Una delle prime cose che sto' cercando di capire e' quindi come funziona la centralina Sagem e come intervenire per avere due impostazioni di carburazione: magra per la citta', normale per il resto degli utilizzi.
Escludo, sia per i costi sia per la compatibilita' con la Sagem 500, i varii Axone, Tuneboy, Powercommander etc...
Mi imbatto su una discussione lunghetta su QdE (che tutti consultiamo ma nessuno ammette di farlo ... 8) ):
"TUTTE LE INFO per centralina agg."
Filtrando le sole cose interessanti si possono tirare fuori un paio di spunti/informazioni:
1) Sensore temperatura acqua (sensore temp. olio su molte BMW): al di sotto di X gradi C° la centralina utilizza una carburazione magra per soddisfare le norme Euro-1/2/3.
2) Sensore temperatura aria: la temperatura dell'aria, insieme alla pressione e apertura delle farfalle indica quanto ossigeno (+/-) entra nel cilindro per la miscela con la benzina.
La sonda-lambda che auto-correggere la carburazione la escludo poiche' non c'e' nella pegaso I.E.
Poiche'
giocando con il sensore della temp. aria possiamo allora alterare la miscela aria/benzina.QdE ha scritto: la densità dell'aria aumenta di circa il 2% ogni 5° di diminuzione della temperatura ( ovviamente a parità di pressione atmosferica).
Rimando ad una discussione figlia della precedente Centralina resistente sul sensore temperatura aria per eventuali riferimenti tecnici.QdE ha scritto: Fissando ad esempio un arricchimento di miscela pari a circa il 2% dovremmo ingannare la centralina dicendogli (attraverso il sensore) che l'aria è circa 5° più fredda della realtà.
Puo' avere senso pensare ad un "accrocchio" che comandato magari dal manubrio, mi permetta di modificare la carburazione, senza intervenire sul trimmer (delicatino) della centralina ?
I rischi sono evidenti: errata carburazione con consumi da F1 per miscela troppo ricca o foratura del pistone

Credo che a breve montero' sulla "pegasotta" la sonda lambda, seguendo le istruzioni di Sergio, per capirne di piu'.

L@mps "studiosi"

Max