IL PIANO DI APRILIA CONTRO LA CRISI

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sonus
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Messaggio da sonus »

Mah!?

L' aprilia non è libera di comprare i motori dove le pare e piace?

Se si: un tornaconto per passare al mono Yamaha ci dovrà pur essere . . .
Non penso proprio che lo facciano così per fare.
Probabilmente risparmieranno un tanto sia in pagamenti correnti sui motori acquistati che in garanzia. Non vedo che altri vantaggi ci possano essere.

Ho sentito che la Fiat ha spostato parecchie attività del gruppo in Romania lasciando a spasso parecchie persone in Italia, sia del gruppo che dell' indotto.
Perché non fa altrettanto l' Aprilia?
È chiaro che la mia domanda è provocatoria ma... il fatto è che noi in Europa occidentale siamo troppo cari rispetto ai paesi emergenti. E siccome il capitale non ha confini ed è molto più mobile della manodopera, si preferisce investire in quei paesi dove quest' ultima costa poco o niente, mettendo in cassa integrazione o disoccupazione sempre più gente. Il risultato sarà che ci saranno sempre più precari, disoccupati e cassintegrati a carico della comunità, cioè a carico di coloro che pagano le tasse (i lavoratori dipendenti). Ecco perché si vuole riformare il sistema pensionistico: perché ci sarà sempre meno gente che paga (lavoratori dipendenti attivi) e sempre più gente che riscuote (pensionati, cassintegrati e disoccupati) da quel grande pentolone che è l' INPS.
Lo scopo del capitale sarà così raggiunto: drastica riduzione del costo del lavoro ponendo i lavoratori di fronte all' alternativa della disoccupazione dovuta al trasferimento delle attività all' estero, laddove i costi sono irrisori. Di fronte a questo ricatto noi lavoratori dipendenti non potremo fare altro che calare le braghe adeguandoci alle richieste del capitale o perdere il lavoro a favore di qualcuno meno caro. Ovviamente senza diminuzione dei profitti da parte del capitale stesso.
Questo processo è già in atto da anni perché mi ricordo il trasferimento della fabbricazione delle turbine Brown Boveri (società per cui lavoravo) dalla carissima Svizzera alle più economiche Germania ed Italia già nei primi anni ottanta.

Siccome non credo che Beggio sia solo un benefattore, ma anche e soprattutto un azionista che dalle sue azioni pretende un profitto, qualche passo dovrà pure farlo per far rendere al meglio il suo capitale.
Intanto chi è in cassa integrazione non è pagato dall' Aprilia ma dall' INPS (e cioè dai lavoratori dipendenti attivi) e questo è già un risultato.
Per il resto non conosco i bilanci degli ultimi anni di gestione Aprilia e quindi non ho idea di dove possano essere le cause dell' attuale situazione.
D' istinto penserei al classico "passo più lungo della gamba" ma... chissà?


Lamps
:)
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lello
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Messaggio da lello »

Sante parole Sonus, sante parole!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Dominator
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Messaggio da Dominator »

sonus ha scritto:D' istinto penserei al classico "passo più lungo della gamba" ma... chissà?

Talmente semplice....
Meglio avere la sicurezza del carburante che l'insicurezza della gnocca
L'espressione inteligennnteeeee
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