moto disponibile in prova presso picco moto,saluzzo (cn).
non avendola potuta testare al moto raduno savonese,la voglia febbrile di farci un giro era salita alle stelle.
il conce mi dà le chiavi e mentre mi "vesto" di guanti giubba e casco non le tolgo lo sguardo di dosso:è proprio una bella signorinella,nulla da dire.
accendo,tolgo il cavalletto e mi viene da ridere:ma quanto è leggera???forse è una sensazione,ma credo perfino troppo leggera.
esco dal conce,rettilineo da nonnetto,giro la curva e apro come si deve:credo che il cavallo alato della vecchia pegaso abbia preso il volo perchè scacciato dal leone che ruggisce più che mai! il suono è cupo ai bassi,ma quando si ruota il polso il motore urla,o meglio ancora,ruggisce di piacere....
vado verso il centro trafficato,arrivo alla prima rotonda e godo nel sentire gli scarichi che scoppiettano....mi infilo ovunque,passo tra le macchine,di lato,davanti,a sinistra,tra i tir e le scatole metalliche che cuociono sotto il sole e in men che non si dica la coda chilometrica è già un ricordo.
brava peggy,tra il traffico è un portento!con il manubrio alto ma stretto,la sella così bassa che dà sicurezza ,il peso piuma e la manovrabilità dell'anteriore il leone muta in gazzella!
credo che con la mia bici avrei avuto più difficoltà,e non sto scherzando!
divorata un altra coda ad un semaforo mi dirigo verso la collina.
comincio a salire e ad apprezzare la facilità con cui piega anche nelle curve più secche.
passo un tratto in pavè (dove con la mia peggy avevo rischiato uno scivolone) e un leggerissimo sterrato senza problemi,le gomme piccole e larghe rimangono incollate.
cominciano i saliscendi e le stradine dove praticamente passerebbe solo una macchina,e qui comincio a trovare qualche difficoltà.
premetto che ho 4000km (quasi 5000 dopo il motogiro savonese! ) sul groppone,mai avuto moto o scooter prima della pegaso.
dicevo delle difficoltà,forse dovute all'inesperienza:finchè le strade sono abbastanza larghe da permettermi un minimo di errore,viaggio tranquillo,ma nello stretto solitamente vado pian pianino.
con la strada non dico che non ci si riesca,ma forse quel tipo di andatura non le garba e comincia a strattonare,a innervosirsi quasi a dire "sssah,apri o no??" .in seconda al minimo mugola,ma una volta girato appena appena il polso schizza come una saetta facendomi sudare freddo non poco.
ora la strada scende decisa e i tornantini verso destra non mi mettono in difficoltà come al solito,però comincio ad avere leggermente fastidio all'interno coscia:la sella è comodissima e gli incavi nel serbatoio perfetti x tenersela stretta stretta,ma in quel tratto discendente,col peso sull'anteriore,il serbatoio mi dà fastidio.
nulla di che,x carità,ma se si è in sella da un'oretta e si affronta un'altra oretta di discese??non so.
sto per raggiungere il centro,ma visto che le strade che tagliano tra le villette a schiera sono larghe e deserte, mi diletto in qualche stop & go:apro fino a fare urlare la terza e poi pinzo tutto scalando...pazzesco,la frenata è talmente potente da dare l'impressione di un cappottemento imminente!! nonostante le pinzate secche però l'anteriore non mi è mai partito o scivolato,vuoi anche per il fatto di avere le gomme nuove nuove.
il freno posteriore,da solo ovviamente non basterebbe,ma garantisce rallentamenti in curva decisamente superiori a quelli del vecchio modello (quasi inutile).
ehm,l'impennata non è il mio punto forte,ma vi assicuro che alzarla è davvero facilissimo,cmq non tanto da fare di lei una moto che si imbizzarisce sempre in una secca chiamata prima/seconda: il controllo c'è sempre,poi se si vuole staccarla da terra.....
mi dirigo verso il concessionario,lungo rettilineo finale e la porto ai 140km/h: se nelle stradine non ci avevo badato,ora la mancanza di un minimo di protezione all'aria si fa sentire eccome.
oltre alla moltissima turbolenza,noto che a quella velocità l'anteriore è un po' ballerino e quando entro nella scia di un tir devo mollare perchè si comincia a ballare decisamente troppo.
CONCLUDENDO:
se avessi vent'anni e devo prendere la prima moto direi che la PS diventerebbe un'ottima candidata:linea giovane,cattiva ma non pacchiana,rombo potente. l'ideale x andare al mare con gli amici,motorizzati di loro però,perchè un eventule passeggero influirebbe sulla dinamica e ciclistica di una moto paragonabile ad un fuscello!
se abitassi in città idem:agilssima,leggera,scattante...il traffico diventerebbe puro divertimento.
ma siccome quell'età l'ho passata da un po',non abito in città e il 50% delle volte ho la zavorrina dietro,mi spiace dire che non è la moto che fa per me.
accessori:quasi tutti si aggirano intorno ai 100 euro, 200 e rotti x le borse laterali.
ammettendo che la volessi prendere,x l'uso che ne farei sarei obbligato ad acquistare almeno almeno il cupolino regolabile e il bauletto+piastra,
aggiungendo quindi circa 250 euro al prezzo di listino che,dal concessionario in cui l'ho provata,è di 7200 euro. (ma non era sotto i 7??? )
posso fare un paragone su una moto che era lì in negozio? 7800 x il kawa zx750 s (la futura laura's bike 8) ),bel cupolino protettivo,comoda,pesante il giusto,gomma posteriore larghissima,110 cv.
praticamente 300 euro in più della strada accessoriata,d'accordo altra moto in tutto e per tutto,ma forse un tantino più seria,che pretende rispetto quando ti ci siedi sopra e non ti fa sorridere come la PS,in tutto e per tutto un giocattolino da 7000 euro.
mia per trenta minuti
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