Sting AB ha scritto:
...okkio se dovesse capitarti di usare i cavi collegati ad un'auto diesel (alto amperaggio) non girare subito la chiave nel quadro e fallo solo con il motore della macchina al minimo, il rischio è di bruciare la scheda della strumentazione sul cruscotto. Se vuoi minimizzare i rischi attacca i cavi alla batteria di un'altra moto, o almeno di una macchina a benzina, meglio se di piccola cilindrata
Questa l'avevo già sentita,ma non capisco il perchè?
Anche se l'amperaggio è più alto la tensione resta la medesima.
La moto utilizzerà la corrente che le necessita e stop.........no?
Qualcuno può spiegarmi il perchè potrebbe bruciare?
Io ho un ipotesi….
Quando si collega una batteria carica a quella del nostro povero motore morto, scorre una corrente che dipende sia dalla differenza della tensione tra le due batterie sia dalla corrente che viene assorbita dai vari circuiti della dalla moto.
Questa corrente è molto + elevata nell’istante in cui colleghiamo i cavi per un effetto condensatore creato dalla nostra batteria che inoltre, essendo morta, quindi con tensione molto bassa, accentua ancora di + questa cosa.
In un mondo ideale non è in nessun modo possibile generare una sovratensione che fonda il cruscotto, al massimo si può avere che la corrente che passa è troppo alta per dei cavi batteria molto piccoli ma escludo che si possa rompere qualcosa sulla moto.
Per me il problema potrebbe esistere per 2 fattori normalmente non considerati:
- Induttanza parassita dei cavi
- Contatto tra cavi e batteria “saltellante”
Mi spiego…quando colleghiamo i cavi ci sono delle microinterruzioni che di solito durano qualche decina di millisecondi, è normale in qualsiasi contatto elettrico ed impossibile evitarle.
Dato che i cavi hanno una induttanza parassita (anche questa inevitabile), ogni volta che il circuito si “apre” la tensione al capo del cavo che si è aperto sale bruscamente in funzione della corrente che stava passando e della induttanza parassita…avete presente le bobine di accensione…stessa cosa.. solo che li l’induttanza è molto alta e le correnti + basse…
Successivamente quando il cavo farà di nuovo contatto si potrebbe avere una sovratensione sul circuito che l’effetto condensatore della batteria potrebbe non riuscire a smorzare, a maggior ragione perché è una batteria morta…
Quindi in linea teorica potrebbe essere vero che collegando una batteria molto grande ( e quindi con molti ampere disponibili) ad una batteria molto scarica, con dei cavi lunghi e di pessima qualità si possa generare una sovratensione fatale per il cruscotto…ma direi che la capacità della batteria non è il solo elemento importante.
Riassumendo direi che per far partire la moto con i cavi bisognerebbe rispettare queste cose:
1) Quando si collegano i cavi tenere la chiave spenta
2) Se eventualmente volete accendere la macchina o la moto che vi sta salvando fatelo DOPO aver collegato i cavi
3) Usare dei buoni cavi
4) Cercare di fare un collegamento con decisione senza far fare troppi saltelli …(scintille)
Ovviamente tutto ciò IMHO!!!!
Comunque personalmente penso che per rompere qualcosa bisogna proprio essere SFIGATISSIMI!!!!!