Allora, visto che ho un po’ di tempo, riprendo il discorso interrotto ieri…
Le molle WP hanno la stessa lunghezza delle molle originali ma hanno un carico di compressione superiore e delle spirali a passo progressivo. Quindi si montano con gli stessi distanziali già presenti negli steli della forcella e, per fare una cosa valida, oltre alle molle è bene sostituire anche l’olio idraulico originale con l’olio WP mantenendo la gradazione 10 per non irrigidire troppo l’avantreno. Il tempo occorrente per queste attività è di un’ora e mezza circa.
A causa della maggiore sopportazione di carico, la moto si alza di alcuni centimetri (complice anche il nuovo mono posteriore)

e forse dovrei sfilare le canne della forcella di un paio di tacche ma questo lo proverò in seguito

Certo che adesso, sul cavalletto laterale, la moto è abbastanza inclinata: Lorenzo mi ha consigliato di sostituire il cavalletto laterale con quello della Guzzi California

ma forse converrà montare quello centrale visto che sul MY 2004 lo hanno modificato…
Comunque, per collaudarle, domenica mattina ho caricato la Titti e siamo andati a farci un giro nella Selva di Trnova con rientro dal Monte Sabotino e vallone di Gorizia.
Sullo sterrato e sulle strade dissestate la maggiore rigidezza si sente ma di poco: però non vanno a pacco nelle buche e consentono di mantenere una traiettoria regolare.
Sul misto stretto si apprezza l’assenza di rimbalzo nei rapidi cambi di direzione: il costo delle molle si è ripagato da solo quando, dopo una curva a gomito ci siamo trovati uno scoiattolo in mezzo alla strada.

Pinzata a fondo (in piega) e perfetta tenuta; una volta avevo fatto una pinzata decisa sul dritto e il rimbalzo aveva fatto scomporre e quasi intraversare la moto...
Sui curvoni infine si sente l’avantreno che appoggia benissimo senza alcuna incertezza e, purtroppo (per i punti) invita a forzare il ritmo…
In conclusione devo dire che sono soldi ben spesi, con le sospensioni così sistemate la Caponord diventa un’altra moto e dà un ritrovato piacere di guida.
Certo che dopo la vendita del CBR mi ero calmato e adesso vien di nuovo la voglia di rimettere la tuta di pelle e di andare a Rijeka, ma questa è un’altra storia.
Lampos