VISTO CHE COMINCIAMO AD ESSERE IN TANTI A VOLERCI (O DOVERCI) TENERE LA CAPO A VITA, SPERO DI FARVI COSA GRADITA CON QUESTE INFO:
Attualmente in Italia è possibile conseguire il riconoscimento di moto d'epoca tramite l'iscrizione della stessa ai registri storici ASI e FMI.
In questo articolo verrà trattata la procedura di iscrizione al registro storico della FMI (Federazione Motociclistica Italiana).
Il primo requisito perché una motocicletta possa adire a diventare d'epoca è che fra l'anno di immatricolazione e quello corrente siano trascorsi almeno 20 anni solari completi (non un giorno di meno).
La FMI pubblica ogni anno una lista delle motociclette di "interesse storico" (non sono contemplati i mezzi 50cc, per cui vige una legislazione interna particolare).
Qualora il modello in proprio possesso sia contemplato in questa lista sarà quindi possibile iniziare la pratica. La lista dei motoveicoli di interesse storico non va confusa con quello che è il "Registro Storico FMI" ovvero l'elenco che contempla esclusivamente le moto (già) iscritte dai tesserati FMI.
PREREQUISITI
Per avviare la pratica occorre dunque che il motoveicolo presenti le stesse caratteristiche tecniche e dinamiche sia dal punto di vista prestazionale che di componentistica di come uscì di fabbrica a suo tempo.
L'aspirante motociclista d'epoca dovrà dunque in primis cercare di restaurare, qualora non lo fosse, il suo mezzo al fine di riportarlo alle primitive condizioni.
DOCUMENTI
Occorrono quindi i seguenti documenti:
a.essere iscritto ad un Motoclub FMI.
b.compilare in ogni sua parte il modulo con i dati del motociclo (recuperabile via internet sul sito della FMI o presso la Federazione Motociclistica Italiana della propria regione).
c.allegare ricevuta di pagamento su c/c postale di 35 € alla FMI.
d.6 foto del motoveicolo formato 10x15 cm. (due per ciascun lato, una frontale e una posteriore).
e.fotocopia del libretto di circolazione (per motoveicoli targati).
Il tutto va portato a mano o inviato presso l'esaminatore regionale della FMI.
CONSIGLI:
Dal momento che l'esame è esclusivamente fotografico è vivamente consigliato di produrre delle fotografie adeguate alla valutazione:
le FOTO devono:
•essere fatte a livello moto
•avere un sfondo neutro
•comprendere la moto nella sua interezza
le foto NON devono:
•essere artistiche (es. moto di tre quarti)
•avere sullo sfondo oggetti vari (es. vasi e secchi)
La moto deve essere originale in ogni sua parte e al momento della foto non deve avere nessun elemento accessorio: telai, bauletti, altro (neanche se originali).
TEMPISTICA
La tempistica di risposta è di circa 3 mesi: in caso di insuccesso viene inviata una risposta che ne indica i motivi, in caso di ammissione viene recapitato a casa il documento plastificato e comprensivo di foto che attestata la venuta registrazione. Da questo momento la moto è d'epoca è può adire ai vantaggi assicurativi e fiscali di cui sopra.
Per veicoli di particolare interesse storico è inoltre possibile ottenere una targa in metallo.
CIRCOLAZIONE SU STRADA
Una moto d’epoca che è inserita nei registri del PRA necessita per circolare su strada del libretto di circolazione, del pagamento dell’assicurazione e della tassa di circolazione (la cui quota è variabile a livello regionale).
Le motociclette radiate dal PRA non possono circolare su strada ma possono partecipare a competizioni riservate alle moto d’epoca.
ASSICURAZIONE e BOLLO
L'assicurazione per moto d'epoca è effettuata dalle maggiori compagnie assicurative per un importo variabile fra i 70 ed i 200 euro annui.
L'assicurazione di una seconda moto storica è beneficiaria di ulteriori sconti.
Il bollo è pagato in misura ridotta per le moto con più di 30 anni, per le moto tra i 20 e i 30 è anch'esso ridotto ma in funzione delle direttive regionali.

L'unico che potebbe avere grossi problemi è .....Giampaolo
